C'è qualcosa che non va ne I primi tornarono a nuoto
e, stranamente, so esattamente che cos'è.
É la voglia di emulare
Cecità di Saramago e The Road di McCarthy, quella voglia che
traspare nella semplice storia fantascientifico-apocalittica che
diventa fin da subito un modo per parlare dei problemi della nostra
società attuale, passata e futura, in modo trasversale, diverso,
protetto, autoriale (anche la sola scelta di non specificare il nome
delle città in cui è ambientata la storia, per quanto chiaramente
intuibile dalle descrizioni, sembra ricalcare quella dei due
autori).
Certo, anche Assalto alla Terra e Il mostro della laguna
nera e Il giorno dei trifidi e il 90% della produzione fantastica di
sempre celano dietro uno strato più o meno sottile di fantascienza
la voglia di polemizzare/criticare/lodare la nostra società, ma lo
fanno in altro modo, meno diretto, meno sfrontato, meno
intellettuale.
Il primo libro di Papi appartiene invece a quella
nuova branca di sci-fi scritta da autori con la A maiuscola,
desiderosi di prendere il materiale grezzo per plasmarlo a modo loro,
mescolandolo con oro e preziosi per farne una materia rara che magari
non piacerà ai puristi, ma farà la gioia di chi non ne è
avvezzo.
Solo che Giacomo Papi non è un autore con la A
maiuscola.
La sua creazione pare più un Art Attack di un bambino
che vuole emulare Muciaccia. Senza avere la tonnellata di materiale
"""riciclato""" del suddetto. E alla
fine vien fuori na ciofeca che si spiccica. E si scolla ovunque.
Il
secondo problema è quello della frase qui sopra: la punteggiatura,
in particolare i punti.
Ora, io capisco che il punto, in quanto
punto, sottolinei e dia forza e vigore ad una frase.
E capisco
anche che McCarthy e Saramago si siano lanciati in punteggiature/non
punteggiature folli nei due libri citati prima, ma tu sei Giacomo
Papi per Dio. E questo è il tuo primo romanzo.
Perché mai
riempire un romanzo di 213 pagine con 4000 punti? Perché non usare
tutto quell'armamentario di segnetti strani che compaiono sulla
tastiera sopra/sotto/a destra/a sinistra delle lettere? Cosa ti hanno
fatto di male la virgola, il punto e virgola, i due punti, le
parentesi, le virgolette e il trattino?E la risposta "é una
scelta autoriale" no, non mi basta. Giustificherei forse un
"quando ero bambino la virgola mi picchiava sempre usando il
punto e virgola e i due punti mi sbarravano la strada quando tentavo
di fuggire alle parentesi" ma dubito che sia successo. Una
virgola, che io sappia, non ha mai ucciso nessuno, checché se ne
dica (e non credete a quella storia delle virgole giganti che vivono
nelle fogne di New York, è una leggenda metropolitana!).
La tendenza di Papi a strafare non si ferma comunque
alla sola punteggiatura, ma sconfina nelle parole. A volte nel bel
mezzo della storia ci si ritrova impantanati in sbrodolamenti di
10-20 righe sul nulla più assoluto: la bellezza della luna, il
parto, la città. Non che alcune considerazioni non siano
interessanti e ben scritte, ma sembra che Papi adori specchiarsi,
leggersi, ammirarsi per il proprio stile e dire allo stesso tempo:
visto? Non sono solo uno scrittore di fantascienza.
Peccato,
sarebbe stato molto meglio.
I PRIMI TORNARONO A NUOTO
ANNO: 2012
AUTORE: Giacomo Papi
GENERE: Fantascienza
VOTO: 5