martedì 28 luglio 2015

DI PROMESSE CHE CADONO A PEZZI



C'è qualcosa che non va in Vernon God Little.
Non è l'incipit. Dbc Pierre parte come un Ciao truccato degli anni '90 e nel giro di 50 pagine ha già bruciato tutti i posti di blocco: famiglia, coetanei, comunità, polizia e stato del Texas, niente viene risparmiato dalla sua penna giovane e caustica.
Vernon God Little sopravvive all'interno di una società talmente annoiata e decadente da rendere un massacro a là "Columbine High School" un motivo di arricchimento per tutti gli abitanti del piccolo paese e l'autore inglese, attraverso gli occhi dell'emarginato adolescente, ci fa comprendere tutta la follia di un mondo occidentale completamente alla deriva.
Quando la spinta iniziale sembra esaurirsi, l'autore, come in un qualsiasi episodio di Fast & Furious, svela i serbatoi con il Nos e si sposta a velocità doppia in un Messico fatto di luoghi comuni, ma anche di tanta speranza per un ragazzo la cui confusa innocenza continua a far sorridere anche dopo 200 pagine, nonostante qualche esagerazione di troppo.
A questo punto Pierre sembra perdere contatto con il romanzo di formazione inizialmente promesso: ci si sposta prima in ambito giudiziario e poi definitivamente nel dramma più puro: la scrittura perde mordente (per quanto la cosa sia giustificata a livello narrativo, non la si comprende) e il Ciao perde velocità fino a smontarsi in mille pezzi, troppo usurato per poter fare anche solo un metro in più.
Siamo all'epilogo e nonostante le aspettative tradite quasi ci si adatta ad un finale del genere: forse è giusto che vada così, in un mondo così sbagliato non potrebbe finire altrimenti e il tocco di reality infilato a forza sembra quasi voler infastidire e allungare il brodo involontariamente.
E quando ormai ti stai già bevendo le tue lacrime amare lo vedi arrivare di corsa da lontano, grosso, muscoloso e mai stanco, il Deus Ex Machina prende al volo il Ciao e lo lancia oltre la linea d'arrivo sfasciandolo del tutto, facendogli perdere anche quell'ultimo guizzo di bellezza nostalgica pur di fargli vincere una gara ormai persa.
La disonestà, ecco che cosa non va.

VERNON GOD LITTLE
AUTORE: Dbc Pierre
ANNO: 2003
GENERE: Romanzo di formazione
VOTO: 5

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