venerdì 31 ottobre 2008

REQUIEM PER VENTO FORTE TRA I CAPELLI

Sono orgoglione di annunciare che Recensioni libere si allarga.
Ufficialmente oggi inizia la collaborazione con l'associazione culturale Paper Street, una rivista on-line di Alessandria che mi ha proposto lo scambio di alcuni scritti!
Potrei star qui a dirvi di quanto son contento che senza far assolutamente nulla se non scrivere mi abbiano proposto questa collaborazione e blablablablabla...ma farò che saltare tutti i preamboli e presentarvi direttamente il pezzo di Lucio Laugelli, direttore esecutivo di Paper Street.
Cliccando sull'immagine in alto a sinistra sul blog (quella con su scritto Associazone culturale Paper Street,su non è difficile!) arriverete direttamente all'home page dove dovreste trovare a breve la mia prima recensione di Babylon A.D. (se non la trovate ancora pubblicata la colpa è solo mia che sono un ritardatario cronico!)
A voi.


BY LUCIO

Poco fa, facendo uno dei soliti zapping televisivi annoiati e compulsivi, mi sono imbattuto nell’ultima pubblicità della Mercedes; sono rimasto a seguire lo spot solo perché ho sentito dire ma quello era James Dean? Il messaggio pubblicitario infatti vede protagoniste due icone hollywoodiane: Marilyn Monroe e il già citato Dean. A parte notare quanto la sosia della biondissima star fosse effettivamente molto somigliante all’attrice e quanto invece il bell’attore non ci azzeccasse per nulla in quanto a una presunta somiglianza con il protagonista di Gioventù Bruciata, ho ripensato ancora una volta a quanto sia importante per me, da tanto tempo, l’attore scomparso. Pensavo a come solo sentire il suo nome durante uno zapping sia capace di farmi fermare e indugiare sul canale per vedere cosa si dica riguardo. E così una sua foto in un negozio, o la copertina di un giornale, un poster. Da quando avevo 16 anni James Dean mi accompagna attraverso le gioie e la noia delle giornate che scorrono intorno a tutti noi. Ripenso ai tre film che ha interpretato, a tutti i libri e gli articoli letti, ai documentari, alle foto e a tutto il resto. Per questo grande amore nei confronti dell’attore sono stato anche deriso o non capito; pensavano che esagerassi con l’idolatrare questa figura immortale. Ho anche conosciuto invece altre persone, come me, profondamente affascinate dalla sua storia, dalla sua bravura. Guardando le centinaia di video su you-tube a lui dedicati e le infinite pagine web che ne parlano ancora oggi e per di più scritte in gran parte da miei coetanei capisco quanto non mi sia mai sbagliato nel valutarlo così tanto come ho sempre fatto.
E pensavo anche che, in tutto questo tempo, non ho mai scritto manco una riga su di lui. Non so se riuscirò a mettere su carta quello che penso riguardo e se le sensazioni provate possano essere intuite da chi leggerà queste righe.
James Dean è vento forte fra i capelli. E’ una sigaretta quasi finita.
E’ un sorriso che ti prende per il culo e un po’ provoca.
E’ una sensibilità fuori dal comune.
E’ quando hai bevuto troppo e ti rendi conto che potresti fare uno sbaglio irrecuperabile da un momento all’altro.
E’ anche volerlo fare quello sbaglio e fregarsene.
E poi stare malissimo per averlo fatto.
James Dean è quando azzardi una manovra imprudente e poi pensi a quanto sei stato
idiota per averla fatta.
E’ il brivido che ti accarezza la schiena quando senti che stai volando.
E’ avere mille cose da fare e poi finire per non riuscire a farne nessuna perché la morte ti ha spaccato a metà molto prima del tempo.
Molto prima di quando sarebbe dovuto accadere.
Ma più di tutto è quel preciso istante in cui ti rendi conto che te ne stai andando e provi la consapevolezza che forse non sta avvenendo quello che avevi sempre detto di desiderare.
E’ capire che in realtà non ne hai nessuna voglia di vedere il tramonto dei tuoi giorni. Ma è troppo tardi. E non si può tornare indietro. Stai morendo.
James Dean è sorridere ancora una volta un po’ provocatoriamente e arrendersi quindi alla fine.
Ma in quel brevissimo momento appena vissuto non si può non provare la sensazione di rimorso. Perché forse volevi restarci ancora sulla terra a vedere il sole salire e scendere ogni giorno, a sentire il rumore che fa il motore quando tiri le marce.
A rispondere male a una presunta autorità. A fare l’amore con una persona che ti tradirà. A vivere aspettando perché sarà più bello dopo. A nutrirti d’ambizione.
Ma sei stato immortale solo per alcuni aspetti. Sarebbe bello che, vecchio e rincoglionito, quella pubblicità della Mercedes l’avessi girata davvero tu. Anzi no.
Ma che dico Jimmy? Molto meglio così.
Vento forte fra i capelli. Buon riposo.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma chi è questo celebro leso che non ha nemmeno il coraggio di firmarsi? L'unico frocetto è quello che si nasconde dietro la tastiera di un computer e non ha manco le palle di venire allo scoperto: sn buoni tutti nella vita a insultare le persone dalla propria cameretta... sfigatino frustrato

Deneil ha detto...

Non volevo farlo.
Non volevo iniziare i commenti del primo post di lucio così, non vorrei iniziare nessun post commentando un coglione che non sa che cazzo fare nella vita se non rompere le palle agli altri con commenti di merda dove da dello sfigato a gente che neanche conosce quando lui è il primo a nascondersi dietro un nomignolo di merda.
Ora gabbermafia se davvero non hai un cazzo da fare che startene in uni con la connessione a scrocco a scrivere commenti a post che nemmeno leggi, ti ricordo che ci sono tante cose da fare in città:puoi ad esempio farti un giro in centro a piedi e la tua salute ne gioverebbe o potresti andare anche semplicemente a cagare che magari dimagrisci un po'.
Con tanta simpatia.
Deneil

Anonimo ha detto...

già,forse è stato meglio così... bellissimo post, recensioni libere non poteva 'crescere' in modo migliore... complimenti!

Anonimo ha detto...

quoto pienamente "tblues"...
Non vedo l'ora di leggere altre recensioni su questo bel blog ;-)

L. ha detto...

Da parte mia:
> Oggi è un anno esatto dalla mia prima recensione. Era "Un'altra giovinezza" di Coppola...Un anno dopo ringrazio Deneil per avermi dato l'opportunità di salire sul carrozzone delle recensioni (libere): più di 30.000 contatti e 90 recensioni per il 2007, 57 in corso per il 2008.
Sono fiero di fare parte di questa masnada di recensori!

Grazie a tutti gli aficionados che ci seguono indomiti!

...e, un anno dopo, grazie a Deneil! "Out of the blue and into the black..."

Leonardo

L. ha detto...

> I commenti 'sgangherati' ben vengano, ma
i commenti con gli insulti (in lingue/linguaggi improprie e approssimative) sono quanto di più becero possa esserci. Inutili e dannosi solo per chi scrive celandosi sotto pseudonimi.

> Benvenuti Paper Street e Lucio!

www.paperstreet.it ha detto...

Ciao Ragazzi,

grazie dell'accoglienza. Siamo entusiasti di questa nuova collaborazione che speriamo possa essere duratura!

Per quanto riguarda "gabber mafia" e simili non state ad arrabbiarvi: il mondo è pieno di idioti fin dalla sua origine. Non sarà il primo né l'ultimo e poi sul web è ancora più facile mostrare il lato peggiore visto che spesso siamo protetti dall'anonimato.

Ci sentiamo presto e la prossima settimana venite a trovarci visto che pubblicheremo il primo pezzo di Deneil!

Luciano ha detto...

I miei compliemnti per la vostra collaborazione con Paper Street^^

Weltall ha detto...

Mi sembra veramente ottima questa collaborazione, complimenti ^___^!!!

P.S.: ho notato che gabbermafia è come una fastidiosa influenza...torna ciclicamente ^___*