lunedì 13 giugno 2016

FANTASCIENZA D'AUTORE (MA ANCHE NO)


C'è qualcosa che non va ne I primi tornarono a nuoto e, stranamente, so esattamente che cos'è.
É la voglia di emulare Cecità di Saramago e The Road di McCarthy, quella voglia che traspare nella semplice storia fantascientifico-apocalittica che diventa fin da subito un modo per parlare dei problemi della nostra società attuale, passata e futura, in modo trasversale, diverso, protetto, autoriale (anche la sola scelta di non specificare il nome delle città in cui è ambientata la storia, per quanto chiaramente intuibile dalle descrizioni, sembra ricalcare quella dei due autori).
Certo, anche Assalto alla Terra e Il mostro della laguna nera e Il giorno dei trifidi e il 90% della produzione fantastica di sempre celano dietro uno strato più o meno sottile di fantascienza la voglia di polemizzare/criticare/lodare la nostra società, ma lo fanno in altro modo, meno diretto, meno sfrontato, meno intellettuale.
Il primo libro di Papi appartiene invece a quella nuova branca di sci-fi scritta da autori con la A maiuscola, desiderosi di prendere il materiale grezzo per plasmarlo a modo loro, mescolandolo con oro e preziosi per farne una materia rara che magari non piacerà ai puristi, ma farà la gioia di chi non ne è avvezzo.
Solo che Giacomo Papi non è un autore con la A maiuscola.
La sua creazione pare più un Art Attack di un bambino che vuole emulare Muciaccia. Senza avere la tonnellata di materiale """riciclato""" del suddetto. E alla fine vien fuori na ciofeca che si spiccica. E si scolla ovunque.
Il secondo problema è quello della frase qui sopra: la punteggiatura, in particolare i punti.
Ora, io capisco che il punto, in quanto punto, sottolinei e dia forza e vigore ad una frase.
E capisco anche che McCarthy e Saramago si siano lanciati in punteggiature/non punteggiature folli nei due libri citati prima, ma tu sei Giacomo Papi per Dio. E questo è il tuo primo romanzo.
Perché mai riempire un romanzo di 213 pagine con 4000 punti? Perché non usare tutto quell'armamentario di segnetti strani che compaiono sulla tastiera sopra/sotto/a destra/a sinistra delle lettere? Cosa ti hanno fatto di male la virgola, il punto e virgola, i due punti, le parentesi, le virgolette e il trattino?E la risposta "é una scelta autoriale" no, non mi basta. Giustificherei forse un "quando ero bambino la virgola mi picchiava sempre usando il punto e virgola e i due punti mi sbarravano la strada quando tentavo di fuggire alle parentesi" ma dubito che sia successo. Una virgola, che io sappia, non ha mai ucciso nessuno, checché se ne dica (e non credete a quella storia delle virgole giganti che vivono nelle fogne di New York, è una leggenda metropolitana!).
La tendenza di Papi a strafare non si ferma comunque alla sola punteggiatura, ma sconfina nelle parole. A volte nel bel mezzo della storia ci si ritrova impantanati in sbrodolamenti di 10-20 righe sul nulla più assoluto: la bellezza della luna, il parto, la città. Non che alcune considerazioni non siano interessanti e ben scritte, ma sembra che Papi adori specchiarsi, leggersi, ammirarsi per il proprio stile e dire allo stesso tempo: visto? Non sono solo uno scrittore di fantascienza.
Peccato, sarebbe stato molto meglio.

I PRIMI TORNARONO A NUOTO
ANNO: 2012
AUTORE: Giacomo Papi
GENERE: Fantascienza
VOTO: 5