venerdì 27 luglio 2007

DESCENT- NATURAL DISASTER, AL CENTRO DELLA TERRA


Per il ciclo Alta Tensione in prima tv su canale 5: “Descent- Al centro della Terra”.
Insomma: l’ eroe bello e un poco dannato che salva tutto e tutti in qualunque modo, in qualsiasi luogo, in ogni tempo. La belloccia di turno che prima odia l’ eroe ma poi lo ama alla follia. Il bravo che si rivela cattivo ma che in punto di morte si sacrifica per gli altri così ridiventa bravo. Il classico colonnello che se ne frega delle vite umane per salvare l’ AMERICA! Il classico improbabile disastro naturale che sembra che debbano morire tutti ma poi non muore nessuno. I tot personaggi inutili che muoiono per portare a termine la missione. La solita missione spaccamaroni che una volta sono nello spazio, una volta in superficie, una volta sotto Terra ma alla fine fan sempre le solite cose (spaccano i maroni).
Aggiungeteci Luke Perry (si… è Dylan di Beverly Hills…) nella parte del bello e una serie di attorucoli più o meno famosi (meno, meno), mettete che tutti i vulcani della Terra stanno per esplodere per chissà quale motivo (ucci ucci gli esperimenti segreti del governo!), mettete che una missione parte con delle strane macchine a forma di talpa per andare a più di 20 chilometri di profondità per piazzare delle cariche che salveranno il mondo, mettete che succede per forza qualche casino per cui muoiono tutti meno Luke e la protagonista, mettete che alla fine loro si salvano e si baciano su un gommone (e non venitemi a dire che vi ho svelato il finale perché di solito sto attento a non farlo ma con certe cose…).
Ora prendete un pirla, mettetelo sul divano e costringetelo a guardare l’ orrido filmaccio con certi effettacci e certe riprese ripetute 10 volte nel corso di un’ ora per far vedere come partono le macchine- talpa.
I risultati possono essere differenti: ci sarà chi disgustato cambierà canale e dopo 10 minuti, accorgendosi che il palinsesto tv in Italia in estate è nullo si metterà su un dvd o uscirà per una più salutare bevuta e chi, come il sottoscritto, si guarderà tutta la pellicola, in preda a risate incontrollate, urla disumane che invocano la morte del nostro Luke e interminabili momenti di silenzio in cui si cerca di capire se il regista ci è o ci fa.
Questa recensione è scritta con le chiappe? Si.
Per un film diretto con le chiappe non posso far altrimenti mi dispiace.
REGIA: Terry Cunningham
ANNO:2005
GENERE: fantascienza, alta tensione
VOTO: 2
QUANTO è LA VERSIONE FATTA MALE DI ARMAGEDDON: 9
CONSIGLIATO A CHI: è nostalgico di Dylan, si spera nessuno.

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