venerdì 12 ottobre 2007

THE 11TH HOUR- L’ UNDICESIMA ORA



Siedo alla finestra della mia camera e osservo.
Vedo alberi riposare pigramente su colline tondeggianti.
Vedo l’ erba alta ondeggiare al minimo soffio di vento.
Vedo un cagnolino correre felice nel campo di mais che fu a caccia di qualcosa che molto probabilmente non prenderà.
Vedo un uccellino posarsi sul tetto a pochi metri da me alla ricerca di qualche briciolina.
Vedo il sole adagiarsi tra le colline e lo osservo diventare di fuoco.
Vedo la natura con tutti i suoi colori, le sue sfumature, la sua vita.
La ammiro mentre penso che un giorno, forse, non potrò più goderne perché quell’ automobile sul fondo della valle sta passando su un autostrada costruita sopra di lei.
Penso alla fortuna che ho avuto a poterne godere fino ad ora e divento triste al pensiero di un ragazzo che un giorno, forse, non potrà più fermarsi in mezzo ad una vigneto sul pendio della collina ad osservare uno splendido tramonto.
Penso alla stupidità dell’ uomo moderno.
Alla sua crudeltà.
Incapaci di ricambiare tutto quello che la natura ci ha donato senza chiedere nulla in cambio.
Incapaci di comprendere ciò di cui siamo parte e da cui siamo nati.
Ripenso alle immagini che ieri passavano sullo schermo davanti ai miei occhi: intere foreste fatte a pezzi, pesci pescati e ributtati in mare senza le pinne, ghiacciai ridotti a laghetti insignificanti, uragani che distruggono città intere.
Ripenso alla voce di Di Caprio che ci avvisa del pericolo e non faccio altro che chiedermi quanto ci vorrà ancora per giungere a una piena consapevolezza.
“Non c’ è più tempo. Siamo all’ undicesima ora” ci avvisa Leonardo e io sono li a chiedermi perché mai nessuno fa qualcosa.
Perché mai nessuno si rende conto che, molto probabilmente, gli unici a subire le conseguenze di tanta cattiveria e ignoranza saremo noi.
Perché la natura saprà risollevarsi, rinascere in altro modo mentre noi diventeremo stupidi fossili che nessuno si preoccuperà di studiare e la natura ci dimenticherà in fretta non avendo noi goduto neanche un millesimo di tutta questa grandiosa e meravigliosa storia naturale.
Vedo gente applaudire meno convinta del solito di fronte ad un documentario facilmente criticabile, essenzialmente un collage di immagini già viste (seppur meravigliose) e pareri di uomini di cultura illustri (tra cui Stephen Hawking) e mi chiedo se loro stanno facendo qualcosa.
Mi chiedo se riusciremo a salvarci o se riusciremo a portare con noi nella tomba anche la natura.
Io non voglio vivere su Metaluna.
E mentre il mio sguardo si perde ancora una volta tra le colline mi chiedo se un giorno mio figlio potrà godere di tutto ciò.
Sinceramente preoccupato.

Qui sotto potete trovare un rap ambientale di quel matto di Charris Ford che ieri era a Torino per cinemambiente essendo lui uno degli inventori del motore che funziona ad olio di patatine fritte e che ha girato il piccolo documentario che ha introdotto "The 11th Hour" ed il trailer di quest' ultimo (assolutamente da vedere!).

Per il blogactionday, una giornata in cui tutti i blogger compreso il tuo potranno unirsi per trattare un unica tematica come l' ambiente cliccate qui.
Per maggiori informazioni su Cinemambiente, il festival cinematografico gratuito sull’ ambiente in corso in questi giorni a Torino cliccate qui.
Per informazioni sulle iniziative dei produttori del simpatico minidocumentario sulla possibilità di creare automobili che vadano ad olio di patatine fritte di Howard Donner con protagonista Charris Ford e Daryl Hannah cliccate qui.
Per informazioni su Greencross Italia (associazione ambientale fondata da Mickhail Gorbaciov) cliccate qui.

REGIA: Leonardo Di Caprio
ANNO: 2007
GENERE: Documentario
VOTO: 8 (perché l’ impegno c’ è e si vede)
CONSIGLIATO A CHI: Vuole vedere a che livello di degrado siamo arrivati ed iniziare a preoccuparsi.
QUANTO SIAMO NELLA MERDA FINO AL COLLO: 10


10 commenti:

Anonimo ha detto...

il film non lo conosco,devo proprio vederelo, Odiavo di Caprio, ma i film visti durante quest'anno lo hanno ricapultato tra gli attori senza dubbio capaci.
L'iniziativa la conosco già ho il bannerino a destra nel mio blog :P

Nel mio piccolo penso all'ambiente, faccio la raccolta differenziata, e sto anche per comprare una bici che voglio usare, di prepotenza,abbastanza
Ciaooo :)

Deneil ha detto...

@il film è da vedere..forse risulterà un po' verboso (certo è un documentario!)ma impressiona..su dicaprio non posso che accodarmi al tuo pensiero.the aviator, gangs of new york e blood diamond:tre titoli per farlo passare dalla mia lista nera a uno dei miei attori preferiti!
Sono contento che partecipi all'iniziativa ma soprattutto che fai qualcosa per aiutare l'ambiente!brava!

Deneil ha detto...

bravissimo il tuo è lo spirito giusto..

Trinity ha detto...

Azzo deneil non sapevo nulla di questo film...
ho preso il banner del blog action day, risulto iscritta??
ciao!

Anonimo ha detto...

a trinti aoooo ma ke te dai retta a sto puffoneeeee aooooooo ma nquina pure te aoooooooooooo

Deneil ha detto...

ciao trinity!Si il film è stato presentato al cinemambiente a torino e non credo sia ancora uscito nelle sale..in america è stato molto apprezzato e addirittura qualcuno l' ha paragonato al documentario di al gore (ma io non so dirti perchè devo ancora vederlo quest' ultimo)comunque per iscriversi bisogna andare su uno dei link che ho postato..ma già avere il banner significa che comunque tu ci sei!grazie!

Luciano ha detto...

Spero di riuscire a vedere il film. M'incuriosisce vedere un film di Di Caprio (non avrei scommesso una lira si di lui, ma devo ricredermi).Anch'io ho messo il banner action day. Grazie Deneil per queste tue preziosissime recensioni. A presto.

Deneil ha detto...

grazie anke a te luciano!
Certo dopo titanic credo siano stati in molti a rinunciare all' attore di caprio per il divo da teenager di caprio (compreso io)..ma con gli ultimi film si è davvero rifatto..non vorrei esagerare ma della sua età mi sembra uno dei migliori sulla piazza!

domenico ha detto...

dovrei dedicarmi anch'io a questi temi
questo è uno dei due che vorrei trattare, insieme alla "Q generation"
intanto grazie per avermi esortato a scrivere qualcosa anch'io, lo farò!
e questo film io lo vorrei vedere
(di caprio mi sta piano piano sempre più simpatico! vai a capire perchè ^^)

Anonimo ha detto...

a Qulo generescion ma vammori ammazzatooo aooooooooooo
me so rotto ho vosto er viddeo de nonna pina ke se rutta co a spina quabbe quabbe lemme lemme io incendio gerusalemme aoooooooo