BY DEN
I "Children Of The Damned"
Paul Di' Anno giovine negli Iron Maiden
Paul Di' Anno con il cappellino now
Paul Di' Anno durante un concerto non so dove now
Io e la mia stupidità (me la porto sempre dietro!)
Premessa: questa recensione-impressione è stata scritta alle3.15 di notte di rientro da un concerto pertanto perdonatemi eventuali ripetizioni e un linguaggio non proprio da signore (che tra l' altro ammetto di non avere)
Ora capisco tutto.
Sono appena tornato (sono le 3.15 di notte di sabato mentre vi scrivo) dal concerto che si è svolto al Thunder Road di Codevilla, mitico locale della zona dove suonano sempre quei gruppi (o cantanti) famosi ma non abbastanza da riempire un palazzetto dello sport (per farvi un esempio qualche mese fa ho sentito Piero Pelù nello stesso luogo).
Esibizione della serata: Paul Di Anno.
Per chi non lo sapesse Paul Di' Anno è stato il cantante degli Iron Maiden (eh no! Questi non ve lo spiego chi sono!) per i primi due album prima di essere cacciato via da un gruppo ormai lanciatissimo verso il successo mondiale per i suoi “eccessi” (e vi lascio immaginare cosa possa essere considerato eccesso in un gruppo metal dell’ 81!) a favore di quello che diventerà una delle voci più apprezzate del panorama metal ottantiano (e odierno): Bruce Dickinson.
Gli Iron Maiden con l’ arrivo di Air red siren (soprannome di Bruce per i suoi acuti devastanti) esplosero definitivamente a livello internazionale con “The Number Of The Beast” mentre il nostro Paul affondò in problemi di ogni tipo (dall’ alcolismo alla droga e chi più ne ha più ne metta! ) avendo evidentemente compreso di aver perso quel treno che passa una volta sola nella vita, mentre tentava in ogni modo di dare un seguito alla sua avventura Maideniana con progetti solisti e non ( i Gogmagog che fondò nell’ ’85 avevano tra i componenti l’ ex batterista dei Maiden Clive Burr e l’ ex chitarrista dei Def Leppard Pete Willis ma durarono il tempo di un ep).
Nel 1993 Dickinson abbandonò la band per motivi che ora non vi sto a spiegare (soliti litigi tra musicisti che hanno un ego spropositato) e i Maiden indissero delle audizioni per trovare un nuovo cantante: Paul Di' Anno si ripresentò.
E venne scartato (al suo posto venne preso il pessimo Blaze Bayley che verrà cancellato dalla memoria di ogni Maideniano sano di mente con il ritorno dopo due album del buon Dickinson).
Paul Di' Anno nonostante tutti i progetti musicali paralleli intrapresi (i Battlezone sono quello più duraturo!) visse i 20 anni e più di successi dei Maiden come uno sconfitto, una vera e propria vittima.
Nel suo lungo peregrinare (Inghilterra, Stati Uniti e Brasile nell’ ultimo periodo) Di’ Anno passa anche in Italia (non vorrei dire una castroneria ma pare abbia una casa ad Ivrea) decide di prendere una band di supporto (i Children Of The Damned) e di portare in tour i suoi vecchi successi Maideniani e non.
Una settimana il buon Deneil dopo aver sfottuto per anni il povero ciccio Di Anno (chiamato amichevolmente così per la somiglianza con Graziani e per il fatto che, come potete vedere dalle foto sopra, si è imbolsito non poco!) legge sul sito del Thunder il suo arrivo e non può che mandare un messaggio all’ amico che l’ ha accompagnato in quei fantastici concerti spaccaossa che sono stati l’ Heineken Jammin Festival 2006 (con i Metallica come gruppo di punta, un giorno vi parlerò anche di questo!) e gli Iron Maiden il 5 dicembre 2006 (con un Bruce più che in forma che sgambetta di qua e di la sul palco!).
Ovviamente l’ amico (evidentemente malato di mente perché mi da sempre retta in queste idee folli!) accetta di accompagnarlo e all’ ultimo si uniscono altre due persone (mica qualunque!).
Eccoli in macchina diretti al Mac Donald più vicino al locale (vi raccomando sempre di mangiare al Mac quando andate ad un concerto così vi rimane tutto sullo stomaco, soprattutto se prendete due menù perché in offerta!) e poi dritti al Thunder.
Biglietto, timbro sulla mano (sta pian piano sparendo ora..) e via.
Consumazione, qualche battuta di rito sul fatto che non si presenterà nessuno, su quanto ha la faccia da pirla Di' Anno su internet, su quanto saranno bravi sti Children Of The Damned e si parte.
Il gruppo sale sul palco con una voce propria per scaldare un po’ l’ atmosfera e dimostra di saperci fare alla grande (non credo che Di' Anno li abbia scelti facendo ambarabaciccìcoccò!).
Certo i Maiden a Milano sono un’ emozione che non si può ripetere dopo averli sentiti per anni su disco, vedere Dickinson fa tutt’ altro effetto che vedere sto tipo a cui non daresti una lira se lo vedessi in giro, con la sua maglia corta e larga della Ufo e il suo chitarrista scimmione!
Ma i Chidren Of The Damned ci sanno fare alla grandissima.
Aprono con Aces High e proseguono con sette, otto canzoni tutte scelte nel repertorio più tirato dei Maiden (si passa dalla bellerrima “The Number Of The Beast” dove il cantante riesce a fare un acuto degno del miglior Dickinson anni ’80 a “2 Minutes o Midnight” , da “Run To The Hills” a “Flight Of Icarus”).
Poi viene il suo momento.
Atmosfera (una musichetta tipo campane e un po’ di nebbia con il fumo, non proprio il massimo dell’ atmosfera!) e Paul Di Anno attacca tutti con Prowler.
L’ esecuzione tecnica della band è, come nell’ esibizione precedente, pressoché perfetta ma li gli occhi sono tutti puntati su di lui.
Vedi gente tra il pubblico di 60 anni (ne aveva qualcuno più di 30 quando c’ erano i primi Maiden), di 40-45 (i giovani di allora) e poi tutto il resto (che va dai ventenni come me ai sedicenni che hanno sentito i primi due album di Di Anno solo su disco e magari molte volte meno di “The Number Of The Beast” o “Piece Of MInd”).
Sale con un cappellino e vestito come una persona normalissima con la sua maglietta slavata (prima differenza: Dickinson al concerto dei Maiden era vestito come un signore con giacca e magliettina elegante!) e stupisce tutti: la voce è rimasta.
Anzi, se vogliamo dirla tutta, è migliorata.
Saranno i litri di alcool, le tonnellate di fumo, i quintali di droga ma la voce… be la voce ti attacca come poche.
Ringhia, morde, ti prende di sorpresa e con quel suo suono grezzo per un attimo pensi che forse qualcuno ha ragione quando dicono che senza Di Anno non sono più i Maiden!
Il problema, però, non è la voce.
Dopo una canzone Di Anno si toglie il cappellino (ha miriadi di tatuaggi anche sulla testa sto pazzo!) e inizia a sudare manco stesse facendo una danza mahori sul piccolo palco.
Certo gesticola come un ossesso, stringe le mani a chiunque e fa facce assurde ma si vede che uno così non può reggere molto!
Il concerto prosegue tra vecchi successi dei Maiden (“Wratchild” per dirne una) cantati un po’ con scazzo da Di' Anno e canzoni sue che molti accolgono freddamente (io faccio del mio meglio ma non conoscendo non posso esaltarmi più di tanto.. come ha detto un mio prof tempo fa: “al concerto non vai mica per sentire l’ ultimo album ma per risentire per la milionesima volta il classicone!” )
Il bello comunque viene negli intermezzi tra una canzone e l’ altra: Paul dialoga con il pubblico, ci manda tutti a fanculo allegramente, dice di insultarlo che tanto abbiam pagato per farlo, ammonisce tutti di non prendere droghe e di passarle a lui, se la prende con i fonici, fa il dito a uno del pubblico, si fuma una sigaretta e lancia quello che rimane in mano a un povero sfigato che nessuno sa chi è, si lancia in frasi del tipo: “Siete mosci stasera, fate schifo, che pubblico di merda!”e a un certo punto se ne esce anche con un “Iron Maiden? Fuck!”.
Insomma Paul fa tutto quello che i Maiden oggi non fanno: non rinnega niente del suo passato (e del suo presente a mio modesto parere) e anzi fa di tutto per far vedere l’ anima punk scomparsa dei Maiden (andatevi ad ascoltare il primo “Iron Maiden” e chiedetevi se non fu proprio quella difficile fusione tra spirito punk e hard rock pesante a creare quel sound che è stato imitato praticamente da chiunque abbia mai suonato qualcosa che si possa definire metal).
Di Anno se ne frega di qualsiasi buona regola ma ad un certo punto, dopo l’ ennesima cazzata sul pubblico moscio e vaccate varie mi viene il dubbio che non lo faccia apposta.
Mi viene quello strano dubbio che forse proprio tanto a posto non è.
Che forse i fin troppo perfetti Maiden di Milano non hanno fatto male a cacciarlo via.
E proprio mentre penso a come incensarlo sulla mia recensione (lo so che sono malato a pensare una cosa del genere mentre mi spaccavo il collo saltando e urlando ma son fatto così!) succede l’ irreparabile.
Paul sta cantando “Phantom Of The Opera” tutto convinto dopo aver bevuto mezzo bicchiere di quella che io ho credo sia vodka (quando parla mi perdo molte cose per il casino e per la pronuncia inglese non proprio da lord..) e uno tira fuori un foglietto con una scritta.
Ci metto un po’ a metter a fuoco le lettere che io vedo da dietro poi capisco: “Bruce”.
Nel momento stesso in cui dico al mio amico cosa sta scritto (anche lui esaltato come me dalla performance) vedo Paul che chiama a se l’ omino con il foglietto, gli dice di darglielo e dopo due o tre tentativi andati a vuoto (il pirla continua a far la finta!) glielo strappa dalle mani e fa il gesto di pulirsi il culo con quella cartaccia.
Ora: a Milano Bruce s’è preso un gavettone in faccia e dopo un attimo di interdizione ha fatto il gesto di suc……lo a quello che l’ ha lanciato dopo di che ha ripreso a cantare come se nulla fosse.
All’ Heineken Jammin Festival il pazzo cantante del Living Thing dopo essersi preso addosso qualsiasi cosa (la cosa che faceva meno male era la bottiglietta piena d’acqua) per aver avuto la colpa di suonare prima dei Metallica (benedetta Italia.. e poi ci lamentiamo che pochi vengon a far concerti qui!) ha deciso bene di pisciare dentro una bottiglietta e rovesciarcela addosso intera. Dopo di che ha ripreso a cantare tra insulti di ogni genere, risate e culi nudi in mostra.
Ma Paul Di Anno no.
Lui indica la persona del foglietto e gli dice di seguirlo dietro come se lo volesse picchiare e l’altro gli dice “No no, scherzavo!” con le mani.
A questo punto Paul finisce la canzone e poi fa segno al gruppo di andarsene.
Sembra il solito scatch preparato ma Paul non rientrerà sul palco nonostante le tre canzoni ancora in scaletta (molto probabilmente i classicissimi “Killers” e “Running Free” tra le song rimaste).
Potete immaginare le facce dei paganti alla notizia (peraltro non diffusa dal locale ma dal cantante dei “Children Of The Damned” a pochi intini!) e la rabbia con cui io e il mio amico ci avviamo all’ uscita.
Faceva bene il mitico e altrettanto sfatto Jon Oliva (cantante dei Savatage) qualche tempo fa a dire che Paul Di' Anno aveva avuto ragione al tempo a star male per l’ abbandono della band ma dopo vent’ anni doveva farsene una ragione!
E se ancora oggi avevo avuto dei dubbi sulla cacciata di Di' Anno ora non ne ho più: se sei un artista serio non puoi prendertela per simili cazzate, devi passarci sopra e invece lui no.
Ed è riuscito a farsi cacciare da uno dei gruppi più famosi e ricchi al mondo che non poteva avere un personaggio del genere in seno se voleva puntare al successo.
Complimenti Di' Anno.
Davvero una bella figura.
Di merda.
PS: un grazie speciale all' amico che mi ha accompagnato anche all' Heineken e al concerto dei Maiden perchè come lui (in tutti i sensi positiv e negativi e tutto quello che volete!) ce ne sono pochi e agli altri due amici che ci han fatto compagnia nella nostra follia.
ANNO: 2007
GENERE: Hard Rock- Metal
VOTO: 8 per la prestazione considerata la storia di Di' Anno (che si abbassa a un misero 5 per l' infima figura)
CONSIGLIATO A CHI: Vuole gustarsi una leggenda del metal decaduta
QUANTO SI è IMBOLSITO E PELATO DI' ANNO: 10+++
34 commenti:
Fraticamente il prode deneil ha detto tutto quello che c'era da sapere sula serata. Quello che mi sento di aggiungere, è solo il piacere di aver visto come, anche in realtà di provincia esistano locali seri e motivati a portare avanti il discorso alternativo.
Quindi grazie Thunder Road e grazie Children Of The Damned!!
Up The Irons!
Paul Di' Anno c'aveva una voce da paura ai tempi dei Maiden.
Sulla violenza sugli animali nei cannibal movies chiaramente sono contrario.
Un saluto!
@l'arconte:completamente d'accordo..per fortuna ci sta il Thunder qui che se no al massimo ci beccchiamo tiziano ferro e riccardo fogli! Up The iron!
@neville:ti assicuro che anche oggi il vecchio paul non se la cava male e mi ha stupito parecchio il fatto che oggi sia dotato ancora di una buona voce (raggiunge vette di urla grezze che allora non riusciva a prnedere!)..per fortuna sei d'accordo sulla violenza sugli animali!
UP the Irons!!!
Grande Deneil! Che idee folli! E grande DI'Anno ;-)
Ormai è "solo" un personaggio, ma che Signor Personaggio! Bolso come solo Mr. Bolso in persona oggi, Axl Rose con le treccine ai capelli, poteva essere! (Non capisco come si facciano a lasciare andare così i grandi d'un tempo...)
Leo
ahhaah anche a me è venuto in mente axl rose quando l'ho visto!!ma di anno è mooooolto peggio..cioè se hai visto le foto puoi capire a che livello è arrivato!dovrebbe solo ringraziare che è ancora in piedi mentre dickinson a 50 e pussa anni salta e si dimena come un ventenne sul palco con una voce da paura!
Anche Di'Anno ha una voce da paura, gli Ophydian (death/thrash) stan cercando il nuovo cantante, potrebbe presentarsi. Tanto rutta, puzza, e growla potrebbe andare bene
già la voce di di anno è da paura..soprattutto rispetto agli esordi!poi con quel suo growl marcio potrebbe entrare in ogni buon gruppo death, black, brutal che si rispetti..ovviamente dovrebbero truccarlo così almeno sembra un po' più normale e non spaventa il pubblico...
D, non ti offendere, ma che cazzo di foto...
ahah non ti piace???
Prima era un sospetto, ma adesso è una certezza; possiedi la capacità di affabulare il lettore. Non sono un esperto di questo genere di musica, eppure ho letto il tuo post d'un fiato, come si fa con un racconto. Complimenti! Conosco un po' il Metal grazie ad un caro amico che suona nei Vision Divine. Conosci il gruppo? E' abbastanza quotato, hanno suonato persino in Cina e Giappone, ho anche linkato sul mio blog il loro sito. Ciao.
I Maiden non mi hanno mai entusiasmato...però concerti simili mi divertono sempre (soprattutto se il cantante è burbero...^^)
Per il resto, hai visto i metallica.
Sulla lista dei gruppi che almeno una volta devo riuscire a vedere (prima che si rincoglioniscano del tutto).
Della lista sono riuscito a vedere Korn (più per un valore affettivo), Tool e NIN.
Rimangono Metallica e Motorhead...
Ciao
Come si fa a non conoscerli! Li seuo da stream of consciousess! conosci luppi? dimmi di si dimmi di si!
@Luciano:dai così mi metti in imbarazzo!!!
be in effetti questo voleva essere proprio un racconto più che una recensione..e se tu mi dici certe cose io non posso che essere felicissimo!!!
avevo visto il link sul tuo blog ma non credevo fossi amico di uno dei vision divine..figata!certo che li conosco!son bravissimi a mio parere..uno dei migliori gruppi metal italiani direi insieme a labyrinth e lacuna coil..son contento che ci siano dei commenti anche per un post come questo che pensavo di far scorrere via veloce!
@filippo:e da però il primo album e uno o due album dell'era dickinson (va be io li ho tutti son malato..) bisogna averli!almeno per importanza storica!
i metallica li ho visti all'heineken..un esperienza devastante credimi..loro bravissimi han rifatto tutto master of puppets più altri brani sparsi da altri album..han suonato un3ore circa..il problema è hetfield che non ce la fa più..nel senso..alla fine di master of puppets era sudato come una bestia e fa in quell' inglese americano che si ritrova: "Uff (con evidente pausa di stanchezza)..non sono più fatto per certe cose!"
Per il resto il gruppo ha tenuo alla grande..ulrich pestava come un matto, hammett faceva il figo come al solito e quello scimmione di trujillo suonava nelle posizioni più assurde che io abbia mai visto!comunque finchè sei in tempo guardali (possibilmente non in un tour promozionale del nuovo disco perchè gli ultimi dischi non son proprio il massimo della vita!).I motorhead li vorrei vedere anch'io un giorno..dei tool ho sentito qualcosina ma non li ho mai approfonditi (han suonato a torino prat a 20 minuti da casa mia l'anno scorso ma non ci son andato!) mentre i korn..purtroppo..non mi han mai convinto più di tanto!riconosco la loro importanza storica (eccome!)ma non mi hanno mai fatto impazzire..della scena preferisco faith no more, deftones, rage against the machine e living colour.
faith no more? forse il mio gruppo preferito!^^
Si, i Korn non li seguo più da una vita...li ho visti per un valore affettivo (oltretutto gratis), è stato uno dei primi gruppi che ho scoperto.
I tool, dovresti approfondirli (ti consiglio Aenima e Lateralus), li ho visti due volte dal vivo e ti posso garantire che i loro concerti sono qualcosa di straordinario...una delle band più significative della "nuova "scena metal...Aenima è un disco entrato nella storia...
Dei maiden ho due album: Killers e Piece of mind...
grandissimi faith no more!!!!io li adoro!sono stati importantissimi per tutto il nu metal (che brutta definizione) che è nato negli anni 90..ma anche per molti altri generi..davvero grandissimi!
vedrò di approfondire i tool..ho già sentito che dal vivo sono straordinari..non sei il primo a parlarmene!
be dei maiden hai i due album giusti..al max ti posso consigliare ancora il primo "iron maiden" ma è comunque simile per suoni a "killers" quindi..poi ovviamente è questione di gusti!
a me ad esempio non piacciono i megadeth ma guai a dirlo in giro che poi ti ammazzano...
@deneil...poracemiseria i Megadeth...con un chitarrista così, se fosse rimasto nei Metallica, sarebbero diventati IL GRUPPO più grande e invece, ...e invece ecco che quell'omino si vuol fare una sua band, ecco che non contento se li vuoi anche cantare lui i pezzi, ma dico!!! Passi tutto quello che vuoi, passino pezzi come "Hangar 18", "Tornado Of Souls", "Rust in peace...polaris", "Countdown to Extinction", ma per la miseria, Mustaine ha una voce che pare un galletto d'una pubblicità Arena anni '80...mentre lo stanno infilando vivo in forno!...pessima (a detta anche di molte altre band del rock e del metal - e poi, ha un carattere da primadonna irascibile insopportabile). Lo dice uno che ha suonato "Tornado Of souls" cm cover, per dirne una, quindi il merito del songwrtiting non lo metto in dubbio. Però...Nessuno venga a dirci che i Megadeth hanno un grande cantante, altrimenti io&Deneil mordiamo ;-) !!! Dave, prenditi un cantante serio!!! A parte gli scherzi, si dovrebbe fare una rece con "i gruppi più sopravvalutati della storia" [val bene anche "I film più sopravvalutati della storia"], a + puntate...che ne dici, Deneil?!?!?
@Luciano: amico di un musicista dei Labyrinth? Grande...ma li hai mai sentiti? Sempre stati grandi, fin dai tempi di "Sons Of Thunder"...
@Filippo: la musica senza i Maiden non sarebbe la stessa, ma si vive benissimo anche senza [ps:io no, non potrei!!], e vedo che i tuoi gusti musicali non hanno nulla da eccepire. Se citi i Tool, coonoscerai sicuramente gli "A Perfect Circle". Su Ondarock (il sito) gli diedero 5,5 come voto, giudicandolo "insipido". "Non ci sto"...! E' un album grandissimo...beh, era solo un accenno..to be continued...! Che ne pensi?!
Leo
Ps: dei Maiden consiglierei "The Number Of the Beast", sottovalutato ma assolutamente "di lusso"!! Se invece piace la vena più rozza e Di ' Anniana, beh, Il primo , omonimo, "Iron Maiden".
Ma il live "Live after Death" è un ottimo compendio della storia dei primi, grandi, Maiden. Tutto il meglio essiccato! Non una sbavatura, non un errore, non un riverbero inessato, persino un paio di versioni migliori di quelle su LP: uno dei più grandi album live del rock/medtal (assieme a "Made In Japan" dei Deep Purple, superlativo, "Tokyo Tapes" degli Scorpions, "Live Evil", dei Black Sabbath-sebbene ritoccato dopo la registrazione in studio in più punti, e i live di Genesis e Pink Floyd,...etc...ma la discussione ci porterebbe lontano! ;-) )
Leo
@Leo. No, amico di uno dei due chitarristi dei Vision Divine che mi ha fatto conoscere il Metal (in particolare il Prog Metal). Conosco la loro musica (ottima) ma non li ho mai sentiti live. Attualmente vanno spesso all'estero. Ad ottobre sono stati una settimana a Pechino. Li aspetto quando saranno in zona. Ciao.
aspe aspe come che faceva la canzoncina...peace sells but who's buying?peace sells but who' buyiiiiing...ma va caga mustaine!!!
guarda leo se ci mettiamo a fare una cosa del genere io e te finisce che ci prendiamo una marea di insulti!!!quindi ci sto..non so quando ma ci sto!
sui maiden consiglierei anche the x factor e virtual XI con blaze bailey alla voce...futureal..yeah..ma baaasta!!!non comprate mai e poi mai questi 2album mi raccomando!e se ci potete state lontani quando li vedete che vi attaccano le malattie brutte!
a parte gli scherzi sui maiden seguite i consigli di leo..e sui live pure..mi manca solo quelllo degli scorpions ma mi fido ciecamente..e aggiungo un certo "how the west was won"dei led zeppelin che non sarà metal ma..dio mio!
i vision divine mi pare che ora siano in sud america..mi pare..
@Deneil. Ti assicuro che venerdì erano ancora in Italia, perché ho visto Federico. Non so se fossero in procinto di partire, perché ci siamo salutati di sfuggita causa altri impegni. Domani ti saprò dire. Ciao.
@luciano: Ma guarda questo, ha un amico che ora penso sia Puleri, nei VD e lo dice come se nulla fosse! I Vision Divine che con The Perfect Machine hanno scritto un concept geniale son tra i pochi fuori dalla scena estrema che fan parlare dell'Italia all'estero..io me la tirerei un casino se avessi come amico uno dei Vision Divine, altro che conoscere Deneil ahahahahaha
@leo: Ma cheeee w Mustaine che è più no global di nanni moretti e da il meglio in capolavori del bel canto come A Tout Le Monde (a pensarci mi tremano le ginocchia, per paura di sentirlo ancora).
Sugli Scorpions una buona retrospettiva è il best off Classic Bites.
@Deneil. Hai ragione. I Vision Divine sono in Sud America, ma Federico purtroppo è rimasto in Italia per una tendinite. Ecco perché attualmente è qui a Firenze. Ciao.
@ Arconte. Sì, è Puleri. Ti assicuro che è un ragazzo eccezionale e che non si dà nessuna aria. E' un amico con cui parlare di qualsiasi cosa. Non ci crederai, ma con lui parliamo raramente di Metal, perché non è che io sia un grande esperto del genere.
@Deneil: HAI REGIONE..."How the West Was Won"...è un capolavoro!!!! Fidatevi del giudizio di Deneil e sentitelo!! E' meglio del live "The Song remains the same" degli anni 709 degli Zeppelin!!!
Leo: ERRATA CORRIGE sl post precedente= "anni 70"
@arconte:teribbile a tout le monde!!!!
@luciano:ah è quello che è rimasto a casa!si accennava anche a questo sul sito!be se non se la tira lui è davvero un grande!
@leo:e poi non dimentichiamo s&m dei metallica che è registrato molto bene......
Però nella versione con quella topa di foresta della Scabbia, è quasi accettabile
quasi...
"Io e la mia stupidità (me la porto sempre dietro!)"
Ti posso assicurare che anch'io ti faccio buona compagnia ^__*
Fa un pò troppo Elvis in the Memphis...A proposito: http://it.youtube.com/watch?v=iZwrujMZJaE
Qui è meglio http://it.youtube.com/watch?v=LEEXabUSw3A
@weltall:eheh allora siam in due!
@m:appena ho 1 attimo e non sono collegato ad una rete a scrocco guardo!
Buuuuuuu sei uno scroccone!!!!!
Sarà happy il tuo vicino...
Oh D ritorna Il grande Nedo Sonetti al Cagliari!!!
Con Nedo lo scudetto è garantito!!!
ahhaahaahah l'ho sentito volevo mandare un mex a tutti per avvertirvi che è tornato..attenzione attenzione nedo è tornato!
Posta un commento