sabato 3 novembre 2007

DIE HARD- LA QUADRILOGIA

-DIE HARD_ TRAPPOLA DI CRISTALLO
-DIE HARDER_ DIE HARD 2- 58 MINUTI PER MORIRE
-DIE HARD- WITH A VENGEANCE_ DIE HARD- DURI A MORIRE
-LIVE FREE OR DIE HARD_ DIE HARD- VIVERE O MORIRE

BY DEN







Due premesse.
Innanzitutto voglio scusarmi con tutti quelli che vorrebbero una recensione per ogni film ma ho preferito analizzare l’ intera quadrilogia insieme per metter in risalto alcune analogie e differenze tra i diversi capitoli di quella che può essere considerata una delle saghe action più divertenti di sempre.
Seconda premessa: ho avuto una discussione abbastanza animata (poi conclusa con un accordo che mi porterà a vedere qualcosa di terribile uscito nelle sale in contemporanea con Die Hard- Vivere o morire.. vi dico solo che è un film ecceziunale) con un mio amico il giorno in cui si è deciso di vedere questo film perché secondo lui non era il caso di buttare 6, 50 euro nel cesso per una cosa del genere.
La sua teoria si basava essenzialmente sul suo odio per Bruce Willis che secondo lui non ha mai girato un film decente essendo un macho ormai rincoglionito e sul fatto che gli action sono film trash mascherati da action (appunto!).
Ora voglio che siano chiare due cose: la prima riguarda Bruce Willis e il suo machismo.
È innegabile che Willis dal primo Die Hard abbia fatto di tutto per farsi identificare con quel personaggio muscoloso che non si prende troppo sul serio di nome John Mc Lane: molte sue pellicole successive riprendono il personaggio cambiandogli qualcosina (l’ esempio peggiore è Korben Dallas ne “Il quinto elemento” ) ma sinceramente non me la sento di criticarlo per questo. Credo, a differenza di molti, che sia stata una sua scelta dettata semplicemente dal suo amore per quel tipo di personaggio e non dalla sua incapacità di recitare (quando c’ è stato bisogno di recitare l’ ha fatto egregiamente come ne “Il sesto senso”).
La seconda è che per me l’ action non è trash mascherato!
L’ action è action.
È un genere!
C’ è l’ horror, la fantascienza, il fantasy, il noir, il pulp, il dramma, il comico, il demenziale, il trash e c’ è l’action.
Volete un film con una trama complicata, personaggi profondi e dialoghi verosimili?
Bene! Non andate a vedere un action! Nessuno vi obbliga ad andare per poi tornare a casa a scrivere una recensione negativa (tanto facile da scrivere dice un certo Ego) accusando il film di essere un filmaccio senza nessuna ragione d’ esistere!
Certo, ci sono film d’ azione belli e meno belli (“Street Fighter” non è bello!) ma non sono tutti orribili a priori come qualche grande critico si ostina a pensare (e scrivere!).
Fine delle premesse.
Veniamo a quella che da poco si è trasformata in una quadrilogia.
Che cos’ è “Die Hard” ?
Un film d’ azione come ho abbondantemente spiegato ma, si sa, di action ce ne sono migliaia (negli anni ’80 ancora di più!) allora perché mai Die Hard è così famoso?
La risposta sta tutta in lui: Bruce Willis nei panni di John Mc Lane.
Sta in quel suo fare strafottente, in quell’ ironia grezza che lo contraddistingue (cosa assai rara per un film d’ azione nell’ ‘89, anno di uscita della prima pellicola), in quel casino che combina ogni volta che si muove, nella sua incapacità di combattere i nemici con qualcosa che si possa definire una tecnica (nei film degli anni ’80 ognuno aveva la propria! Stallone si basava sui pugni, Schwarzy sulla forza bruta, Van Damme sui calci, Seagal sui suoi forzuti capelli…), nella sua mitica canottiera bianca sporca di sangue e detriti di ogni genere alla fine di ogni film!
Die Hard nasce in un periodo in cui questi eroi muscolosi si prendono troppo sul serio e riesce con il primo film a distruggere ogni stereotipo ottantiano: non c’ è bisogno di essere chissà quanto muscolosi o preparati per essere un invincibile eroe, non c’ è bisogno di prendersi troppo sul serio e soprattutto non c’ è bisogno di distruggere mezza città per sconfiggere il nemico (basta un grattacielo ancora in costruzione!).
Oltre al mitico John Mc Lane e alla sua canottiera bianca (abbandonata solo nell’ ultimo episodio per evidenti motivi di età) però, Die Hard vive sulle somiglianze tra i vari capitoli (certo è una saga!): tutti e quattro i film mettono in scena un attacco terroristico che mira ad un consistente bottino (addirittura il capo dei nemici del terzo è fratello di quello del primo!), in tutte e quattro le pellicole la polizia locale (o l’ Fbi) è considerata inutile e piena di idioti incapaci e in tre lungometraggi su quattro (l’ eccezione è costituita dal secondo episodio) prevale l’ ironia su tutto!
Ovviamente una saga che si protrae nel tempo da più di vent’ anni non può che cambiare ed adattarsi ai tempi e quindi si assiste, oltre all’ imbolsimento (anche se ora pare più muscoloso di 20 anni fa!) e alla perdita dei capelli di Willis ( finalmente oggi è pelato e non con quell’ orribile stempiatura!), all’ abbandono del luogo unico come scena dell’ azione (che aveva fatto la fortuna del primo e che era stato abbandonato dal terzo episodio), all’ addio ad una sorta di realismo presente nel primo (no non sostengo che il suo tuffo dal tetto legato con un tubo d’ idrante sia realistico ma non si esagera “troppo” nei minuti precedenti! In questo il quarto episodio sembra rifarsi più a quei film d' azione degli anni '80 da cui Die Hard aveva cercato di allontanarsi nel primo capitolo) per far spazio all’ esagerazione più totale (la scena di "Vivere o morire" in cui Willis cammina su un ala di un aereo da guerra in movimento è molto più che esemplificativa a riguardo!) e alla ricerca di un azione sempre più immediata (nei primi due c’ è una mezz’ ora di introduzione in cui ci si prepara allo svolgimento vero e proprio, nel terzo dopo 20 secondi di pellicola esplode un palazzo!).
Ciò che poi cambia nettamente e che influisce pesantemente sul risultato finale è la regia: attenta e precisa in ogni dettaglio quella di Mc Tiernan (mago dei film d’ azione) capace di dare movimento e tensione nel primo splendido episodio e molto più solare nel terzo divertente capitolo.
Pessima quella di Renny Harlin che, oltre ad uno script serioso e non adeguato a Mc Lane, fa di tutto per rovinare la frittata con una regia tipicamente Stalloniana che mal si adatta in questo caso; tra gli altri “capolavori” del regista va ricordato il precedente “Nightmare IV” e i successivi Cliffhanger (unico degno di nota), Driven (oddio) e “L’ esorcista: la genesi” (peggio che peggio!).
Infine quella di Len Wiseman che nel 2007 si reinventa un Mc Lane formato “sveglia analogica in un mondo digitale”: grigia, cupa, sfrenata, urbana eccessiva, ipermovimentata sono tutti aggettivi che ben si adattano a una camera che riesce a farci sembrare il tenente un po’ più giovane di quel che in realtà è (certe scene si basano davvero solo sul movimento velocissimo della macchina e non sull’ effettivo movimento degli attori!).
Non mi diverto a raccontare trame come molti di voi avranno capito e di certo non lo farò questa volta perché se c’ è una cosa che non interessa a nessuno in un film d’ azione è la trama: si c’ è un nemico, si c’ è una moglie /figlia in pericolo, si c’ è un attacco terroristico comandato da un pazzo capace di sacrificare centinaia di vite umane per i soldi e si, c’ è un eroe in grado di spuntarla in qualsiasi occasione!
Cosa dire invece dei singoli film?
Personalmente ritengo che il primo (per le novità che ha apportato al genere che ho descritto prima) e il terzo (per la coppia Bruce Willis- Samuel L. Jackson e per la sua voglia di prendersi in giro) siano i migliori episodi seguiti da questo ultimo quarto episodio (ironico, ipercinetico e autoreferenziale al massimo!) e dal pessimo “58 minuti per morire” che perde tutta la sua ironia a favore di uno script più adatto a Stallone che a Willis e a una violenza che sinceramente non centra nulla con il personaggio (ad un certo punto Mc Lane infilza addirittura un oggetto nell’ occhio di un nemico con conseguente spruzzo esagerato di sangue!)
Due curiosità su questo ultimo capitolo infine: nella pellicola ha una piccola parte (neanche troppo piccola però!) il nostro (non che sia un orgoglio!) Edoardo Costa che, per chissà quale motivo (non è in grado evidentemente!), recita le due battute che ha da recitare in italiano e si vede tantissimo dal labbiale! Ora se la tirerà per secoli per questa presenza con Willis quindi cominciate a tremare!
Oltre a Edoardo Costa ha una piccola parte anche Kevin Smith (regista, fumettista e chi più ne ha più ne metta!) che recita nel simpatico ruolo di un nerd fissato coi computer!
Sinceramente però più di tante mie parole credo che valgano quelle di Mc Lane, eccone alcune!
Potete votare la migliore, se volete, con un commento o ricordarmene altre che aggiungerò alla lista!
-“Yppy Ya Ye pezzo di merda!” (ognuno lo scrive in modo diverso!)
-“Yppy ya ye figlio di puttana!”
- Nel condotto d’ aria dopo essere fuggito ad una sparatoria imitando la nocetta della moglie: “Vieni in California! Vedrai che bello! Ci divertiremo da matti!”
- Mc Lane lanciando un cadavere dalla sommità di un grattacielo sull’ auto di un poliziotto durante la ronda di ispezione per attirare la sua attenzione: “Benvenuto alla festicciola!”
- Mc Lane riferendosi ancora alla vettura della polizia che gironzola sotto il grattacielo senza sospettare nulla: “Ma chi è che guida? Stevie Wonder?”
-Mc Lane lascia un messaggio scritto ai terroristi: “ADESSO HO UN FUCILE MITRAGLIATORE! HO HO HO”
- Mc Lane mentre lancia una dose di c4 in grado di far saltare per aria mezzo grattacielo: “Con i miei saluti pezzo di merda!”
- Mc Lane mentre lotta con un nemico: “Dovevi sentire tuo fratello come gracchiava quando gli ho rotto l’ osso del collo!”
- Un poliziotto di grado superiore rivolgendosi a Mc Lane: “Lei è l’ uomo sbagliato, nel posto sbagliato, nel momento sbagliato!” Mc Lane: “La storia della mia vita!”
-Mc Lane risponde all’ ennesima cazzata del capitano della polizia aeroportuale: “Capitano mi tolga una curiosità: cos'è che fa scattare prima il metal-detector? Il piombo che ha in culo o la merda che ha nel cervello?”
- Mc Lane mentre da fuoco alla benzina che farà esplodere l’ aereo dei terroristi: “Buon decollo figlio di puttana!”
- Mc Lane e Zeus (Samuel L. Jackson) riguardo la strada da imboccare prima per raggiungere in tempo la bomba: Zeus: “Ho fatto il tassista, per la stazione a quest’ ora la più veloce è la seconda strada!” Mc Lane: “No andiamo per il parco” Zeus: “Park Avenue a quest’ ora? Ci vorrà una giornata!” Mc Lane : “Non ho detto Park Avenue, ho detto per il parco!”
- Uno dei tanti dialoghi deliranti di Mc Lane e Zeus: “John & Zeus: Allora... 7x7=49 Zeus: Zitto che in matematica ero forte John: ALLORA 7x7=49 Zeus: Insisti McLane ha detto 7 gatte e 7 donne. 7x49 faaa... 343! John: Me lo dici o me lo domandi? Zeus: Te lo dico 343!!! 343*7 fa 2401 risulta anche a te? John: Eh siii risulta anche a me. Zeus: Allora fai 5552401...... No no no no aspetta aspetta c'è il trucco. John: MA QUALE TRUCCO MANCANO 10 SECONDI Zeus: Ricordi l'inzio ho visto un uomo e sette donne. Li ha visti non andavano da nessuna parte!!!!!! John: E che facevano?? Zeus: E stavano, stavanooo.... ma che cazzo ne so che facevano? John: Quindi è uno solo allora??? Zeus: Lo stronzone solo lui John: Allora la risposta è 1!!!! Una vera cazzata daccene uno più difficile!!!
- Mc Lane lanciandosi sul tetto di una metropolitana in corsa: “Ma perché mi vengono certe idee?”
- Mc Lane parlando con Samuel L. Jackson: “Se fallisci tu ci penso io, se fallisco io ci pensi tu!” Jackson: “E se falliamo tutti e due?” Mc Lane: “Sono cazzi amari!”
- Zeus: "Come si fa un cattolico il segno della croce ?". McLane: "Nord - Sud - Ovest - Est"
- "Avevo due piccioni dal tubare festante... sono fuggiti cioe' nonostante... perche' l'han fatto ti chiedereai... io non so dirtelo e tu... lo sai? Trote e maiali sono triviali.... di lor nessuna stima... ratti e sorci han piu' fortuna dei porci però io l'avro' prima...". "Bravo, fa rima" "... perchè il numero era occupato, chi stavate chiamando?". "La neuro, ti ricoverano!"
- "Hey mentecatto... Si', dico a te, mentecatto... Solo una cosa voglio sapere... ce l'hai un'aspirina? E' da questa mattina che ho un mal di testa feroce!"
- Mc Lane dopo aver ascoltato la proposta di riscatto del terrorista: “Ti faccio io una proposta: appena ti prendo ti schiaccio quella testa di cazzo!”
- Un nemico ormai convinto di aver preso Mc Lane: “Oggi non fai che agitarti!” Mc Lane: “Io uso solo pile Duracell!”
- Mc Lane dopo aver visto una macchina schiantarsi contro un palo alle sue spalle a una velocità folle: “Che botta!” e il compagno “Che culo!”
- Mc Lane: “Devo scappare, non ho tempo da perdere figurati per morire!”
- Mc Lane specchiandosi: “Sei bello da far schifo!”
- “Hai abbattuto un elicottero con una macchina!” Mc Lane: “Ero senza pallottole!”
- “Uccido quell’ uomo e libero mia figlia oppure libero mia figlia e lo uccido oppure uccido tutti!”

TRAPPOLA DI CRISTALLO
REGIA: John Mc Tiernan
ANNO: 1988
VOTO: 8

58 MINUTI PER MORIRE
REGIA: Renny Harlin
ANNO: 1990
VOTO: 5, 5

DURI A MORIRE
REGIA: John Mc Tiernan
ANNO: 1995
VOTO: 7,5

VIVERE O MORIRE
REGIA: Len Wiseman
ANNO: 2007
VOTO: 7 (mezzo punto è per il ritorno, me lo concedete?)

GENERE: Azione
CONSIGLIATO A CHI: vuole vedersi dei bei film d’ azione che non si prendono troppo sul serio e che hanno creato una delle icone action più famose di tutti i tempi
QUANTO è JOHN MC LANE BRUCE WILLIS: 10

35 commenti:

Anonimo ha detto...

aooooooooooooooooo finnalmenti je desciddi a recenzi na kuoss paiur doppu tant merta an bianku ie neru ma deneile un me devi tocca strit faiter aooooooo aooooooooooooo aooooooooooooooo aoooooooooooo aooooooooooooo aoooooooooooo

Deneil ha detto...

cazzo ma l'hai già letta?ma vivi su questo blog tu??non puoi dirmi che non ti piace die hard però!e t 'ho messo anche tutte le battute!
strit faiter era brutto!altro che il gioco!

FiliÞþØ ha detto...

Ah...John McClane, che idolo...io con questi film ci sono cresciuto e li riguardo sempre con piacere...^^
L'ultimo non mi ha più di tanto convinto però...dove sono finita quelle atmosfere che rendevano questi film così magici?
Che fine hanno fatto i cattivi carismatici di un tempo?
dico, vogliamo mettere a paragone il carismatico Hans Gruber del primo con questo bamboccetto tecnologico?
Sarò anche nostalgico, ma per me gli anni '80/'90 sono ormai finiti...ed è inutile il tentativo di ricrearli...

FiliÞþØ ha detto...

torno ora dal mio blog...volevo solo farti notare che adesso ci commentiamo anche simultaneamente...^^

Deneil ha detto...

sul nemico son d'accordissimo..quelli dei primi 3 (persino del scondo episodio che per me rimane il più debole) erano tre spanne sopra sto pirlone..gli han voluto dare un impronta molto fredda, così come alla regia e all' azione, secondo me per ricollegarsi all' informatica (sai è fredda e cazzate simili..)..gli anni 80/90 non torneranno più hai ragione..e in un certo senso lo dice anche mc lane (sveglia analogica).. però un capitolo così fracassone non lo speravo neanche nei miei più reconditi sogni (avevo molta paura!) e invece..per quello s'è preso il 7!
ho notato anche che ci commentiamo simultaneamente..non è che mi spii da una telecamera nascosta e io non lo so??

FiliÞþØ ha detto...

infatti...levati quel dito dal naso!^^

Cmq la mia battuta preferita rimanè:
"Adesso ho un fucile mitragliatore! Oh Oh Oh Oh!"

Vabbè, non resisto...ora me lo vado a rivedere!^^

Deneil ha detto...

ops mi hai visto!
io li ho visti tutti e 4 in due giorni...va be non son normale!

LA FOSSA DEI COGLIONI (I MIEI ME SO CASCATI) ha detto...

aoooo a retardu jo dit ke me piasa er firme de dai ard aooo ma si kapasc a legge aoo?
di nartra vorta ke strit faiter ie brut ie jo te sdumo er cazzo co blekkendekker aoooo
a tutti li zozzi ku vissitanu estu bloghete vinnitti a vidire er miu et vuottati er me sundaggiuo!!

Mthemanager ha detto...

Mac Lane nell'olimpo degli eroi...
Zeus: "Come si fa un cattolico il segno della croce ?". McLane: "Nord - Sud - Ovest - Est". (da "Die Hard 3")

Mthemanager ha detto...

"Avevo due piccioni dal tubare festante... sono fuggiti cioe' nonostante... perche' l'han fatto ti chiedereai... io non so dirtelo e tu... lo sai? Trote e maiali sono triviali.... di lor nessuna stima... ratti e sorci han piu' fortuna dei porci però io l'avro' prima...". "Bravo, fa rima" "... perchè il numero era occupato, chi stavate chiamando?". "La neuro, ti ricoverano!" (Da "Die Hard 3")

Mthemanager ha detto...

Hey mentecatto... Si', dico a te, mentecatto... Solo una cosa voglio sapere... ce l'hai un'aspirina? E' da questa mattina che ho un mal di testa feroce! (Da "Die Hard 3")

Deneil ha detto...

appena ho un attimo aggiungo!

Mthemanager ha detto...

Goooooooooooooood

Weltall ha detto...

Un' analisi completa non solo dell' action, ma dell'imnportanza della saga di Die Hard per il genere stesso!
Adesso il quarto capitolo voglio vederlo assolutamente ^____^
Comunque io scelgo la prima frase: Yppi ya ye pezzo di merda...è storica ^__^

P.S.: Street Fighter il film è pessimo. Il gioco è magnifico
P.P.S.: andare a vedere quel film "eccezziunale", forse è peggio che parlare bene di Ghost Rider ^__*

Chiara ha detto...

Ah Den... io sono rinvenuta dopo 10 ore di risate... sei stato davvero grande e sono d'accordo (inutile negarlo e altrettanto sottolinearlo, tu già lo sai) Bruce è la "magia" del successo di questa saga... sei troppo meraviglioso! Queste battute sono storia!!! Grande!

Chiara ha detto...

E che mi dici di questa?
<<"Zeus: "Come si fa un cattolico il segno della croce ?". McLane: "Nord - Sud - Ovest - Est">>
Io amo quest'uomo!!!

Deneil ha detto...

@weltall:grazie welltall fin troppo gentile!il quarto capitolo secondo me si fa guardare, punta tutto sull'azione e sulle battute grezze di mc lane ma si fa guardare (più del secondo!).
eh be il motto storico di mc lane è sempre attraente!
ovviamente su street fighter sono d'accordissimo...come si fa a cordare un gioco che ha segnato tutta la mia fanciullezza??ehm ho visto il film ecceziunale..ehm...ehm..cosa non si fa per gli amici? (è terribileeeeee!!!!!)
@chiara:io sono meraviglioso??guarda che arrossisco!!!w bruce, mc lane e anche un po' zeus che nel terzo capitolo gli da una manona!!(ma qulcuno sa perchè samuel l. jackson ha gli occhi così sporgenti??)

Mthemanager ha detto...

Appena finito di riveder il primo capitolo della saga...Olè i voli dal tetto attaccato ad una manichetta antincendio.

Ellis:"Hans, buby..."

Anonimo ha detto...

ciao, a me bruce willis e' sempre piaciuto, ma non chiedermi il motivo, forse si sara' per questo suo personaggio un po' uomo di tutti i momenti nato pronto non so.Sono d'accordo che nel sesto senso e' stato bravo, a me un altro suo film che e' piaciuto molto e' stato codice mercury, l'avro' visto 4 volte quel film.E nonostante la bruttezza del film the unbreakable(sperando si scriva cosi') mi e' piaciuto il ruolo del suo personaggio che se non sbaglio era ancora vicino a s.l. jackson.
Il quarto sicuramente lo vedro', l'ho gia' scaricato, degli altri mi ricordo che mio fratello me li faceva vedere, ma io non lo cagavo molto, non li ricordo.
Uh nel quinto elemento era quasi ridicolo, un adolescente preso da colpo di fulmine nei panni di un omaccione con i muscoli...anche il film sostanzialmente era un po' inutile nonostante un cast non proprio cosi' scarso....ciauz!saretta

Deneil ha detto...

@m: la scena del suo volo dal tetto è fantastica!!!ma anche quella in cui vola giu in quello spazio e si appende al volo ad un cunicolo non scherza!
@saretta:si credo la sua forza stia in quello stare in bilico tra l'eroe e il pirla qualunque che si ritrova in dei casini più grossi di lui!nel sesto senso doveva essere bravo per forza: ha preso 100 milioni di dollari come compenso più percentuale sugli incassi!!!the unbreakable devo ancora vederlo..so per certo che molti lo lodano e altri lo disprezzano tantissimo!codice mercury..ah si..l'ho visto troppo tempo fa per ricordare però!!il quarto capitolo di die hard come detto è un episodio adattato ai film d'azione di oggi..il quinto elemento?credo uno dei film più brutti e deludenti (è soprattutto questo che mi ha fatto dar di matto!)che io abbia visto quest'anno...

Luciano ha detto...

Dei quattro ho visto solo Trappola di cristallo e concordo con il tuo voto. Purtroppo gli altri non li ho visti. Ma rimedierò (con calma perché ne ho troppi da vedere). Comunque so già che il primo è anche il migliore e io ho visto il migliore dei quattro. Grazie Deneil. A presto.

domenico ha detto...

uh
preziossissimo questo post, dato che io non ne ho visto nemmeno uno...
qundi tirando le somme è un prodotto più che valido
uhm, io sono sempre restio ad avvicinarmi a questo cinema (contro il quale, sia chiaro, non ho nulla, anzi), ma quando sorpasserò il pregiudizio (e per fortuna spesso ci riesco ^^) mi avventurerò nella visione dei 4 film

Anonimo ha detto...

a stronzi un so mmorto aoooo

Deneil ha detto...

@luciano:effettivamente il primo è il migliore dei 4, a seguire il terzo (molto autoironico) e questo episodio fracassone!puoi recuperare con calma, sono i classici film da vedere quando ci si vuol far due risate senza troppe pretese!
@honeyboy:be ognuno ha le sue preferenze..se devi scegliere vai sicuro sul primo..o sul terzo!

Trinity ha detto...

Ci credi che credo di non averne mai visto uno???
O forse sì, ma li ho rimossi!
boh, non mi attira proprio!
Ciao!

Anonimo ha detto...

Questa ormai storica quadrilogia mi manca, quindi non posso esprimermi. Però... andando sul discorso dei generi, sono d'accordo con te. Quando si guarda un film si deve guardare cercando di confoìrontarlo con i suoi pari di genere (nessuno confronterebbe la mortadella e le arance). Solo collocando un'opera in un quadro si può fare un discorso consapevole, non banale - e se vogliamo anche un po' più oggettivo.

LA FOSSA DEI COGLIONI (I MIEI ME SO CASCATI) ha detto...

aoooo a liulithe ammazzo comm sei studdiata, me pari an nobbel pa letteratura aoh
bela smandrappona un ci vienn a vissitari er me bloghete? eddaje me piasci un zacco aoh

Deneil ha detto...

@trinity: come no??va be capisco che non sia un film adatto a tutti ma almeno il primo!poi così puoi vedere come Bruce Willis reciti quasi sempre nello stesso ruolo!
@lilith: devi vedere assolutamente il primo e il terzo..almeno!sono storici l'hai detto anche tu!comunque sul discorso dei generi non posso che essere d'accordo..peccato che la anche la grande critica sia d'accordo ma in realtà non applichi la teoria alla pratica!

Anonimo ha detto...

a denneile ke un me rippondi kiu aooo?

Mthemanager ha detto...

Beh, nel 2 si appende al bocchettone del serbatoio dell'aereo e fa uscire il carburante...
"Buon decollo figlio di puttana!"

Deneil ha detto...

già dimenticavo..quella me la ricordavo anch'io poi non so perchè l' ho dimenticata!

Anonimo ha detto...

Sull'ultimo non mi esprimo, poiché non l'ho ancora visto, ma sugli altri tre sposo riga per riga il tuo pensiero. Anzi, se quel secondo capitolo proprio non l'avessero girato credo sarebbe stato meglio...
Comunque la forza di questa saga va ricercata proprio nella scanzonata ironia e nella (non) indistruttibilità del personaggio.

Che peraltro è un tratto comune a molti personaggi di Willis, basta pensare alle sue (ottime) prove in "Ancora vivo" di Hill e "Solo 2 ore" di Donner o, andando molto indietro nel tempo, al televisivo "Moonlighting".

Ora non mi resta che andare a vedere quest'ennesimo episodio, già me lo pregusto!

Deneil ha detto...

vedo che qualcuno è d'accordo sulla bruttura del secondo episodio..credevo di essere da solo!comunque appena hai visto vieni a dirmi come l'hai trovato questo ultimo episodio!già, oltre al grezzo umorismo, una delle caratteristiche dei personaggi di willis è la loro indistruttibilità..ma il famoso moonlighting (ho letto da qualche parte che si tratta del suo periodo migliore!) non l' ho mai visto!

Anonimo ha detto...

Moonlighting è stato ritrasmesso qualche mese fa su Rai Tre, è una di quelle serie televisive ormai "classiche" che vengono usate come tappabuchi. Lo vedrò non appena possibile, fermo restando che prima ho in programma il terzo Bourne: sto rivedendo apposta i primi due episodi!

Deneil ha detto...

io invece di bourne non ne ho visto neanche uno..devo recuperare..anche perchè il genere lo apprezzo..molto meno matt damon che mi è sempre sembrato una statua in ogni suo film (con rare eccezioni come the departed e l'altro con jude law di cui non ricordo il titolo...)