Recensioni semiserie di ogni tipo: cinema, telefilm, libri, musica e tutto quel che mi passa per le mani
martedì 27 novembre 2007
DR CYCLOPS
Riguardate un attimo le ultime recensioni.
Cosa sono tutte queste pellicole conosciute sul mio blog??
"1408", “Il padrino”, “Travolti da un insolito destino…”, “Lo spaccacuori”, “I robinson”, “Grass…” (beh oddio qui ci sarebbe qualcosa da obiettare!), “Elizabeth: the golden age”.
Dove sono finite quelle belle recensioni di film sconosciuti degli anni ‘20-‘30-‘40-‘50 prevalentemente di fantascienza che nessuno ha mai visto e che pochi avranno il coraggio di vedere?
Tranquilli.
Eccone qui una per voi, fresca fresca, appena sfornata!
“Dr Cyclops” nasce nel 1940 ad opera di Ernest Schoedsack (si, ancora quello di "King Kong"!) con la produzione della Paramount e del suo fidato amico Merian Cooper.
Ora immaginatevi questi due tizi.
Ne hanno viste di tutti i colori nel viaggio intrapreso con il popolo dimenticato in “Grass: a nation’ s battle for life” , hanno inventato praticamente dal nulla un mito cinematografico quale è King Kong, lo hanno addomesticato e reso simpatico e dolce agli occhi di molti nel seguito “Il figlio di King Kong”, si sono immaginati la storia di un cacciatore di uomini in “La pericolosa partita” e poi?
Come possono sopravvivere e continuare a splendere due personaggi del genere che hanno fatto della grandiosità e spettacolarità la loro parola d’ ordine?
Ovvio.
Continuando ad inventare nuove storie sempre più grandi e magniloquenti.
“Ma non esiste nulla di più grande di King Kong!” avrà esclamato spazientito Schoedsack un giorno sentendosi piccolo piccolo alla risposta di Cooper (a cui viene attribuita la maggior parte delle idee dei loro film): “Certo, ma questo solo ai nostri occhi!”
Già.
Noi umani alti tra il metro e settanta e i due metri siamo spaventati da un bestione di oltre quindici metri.. ma cosa direbbe una formica vedendolo?
E soprattutto: cosa direbbe un umano ridotto a 30 centimetri d’ altezza vedendolo?
Schoedsack e Cooper nel 1940 non crearono nuovi mostri giganteschi per farli concorrere con King Kong, semplicemente abbassarono l’ uomo.
La storia è semplice: 3 scienziati più un testardo allevatore di muli si recano nella giungla chiamati dal misterioso dottor Torkel che dice di aver bisogno del loro aiuto per esperimenti importantissimi.
Arrivati sul posto dopo giorni di viaggio i tre sono chiamati a guardare nel microscopio al posto del professore dalla vista bassissima e dagli occhiali spessissimi e prontamente invitati ad andarsene.
Ma il gruppo si rivolta, ne vuole sapere di più, vuole conoscere il motivo di tanta riservatezza del professore e andranno incontro (insieme all’ assistente Pedro già sul posto) alla sua furia: chiusi in una stanza con l’ inganno i 5 saranno colpiti da un raggio in grado di miniaturizzare gli esseri viventi (grazie alla quantità incredibile di uranio presente sul posto!) e rinchiusi in uno scatolino come cavie.
La restante mezz’ ora (le pellicole dei due non durano mai più di un’ ora e mezza e l’ azione vera e propria si concentra sempre negli ultimi 20- 30 minuti) vedrà contrapporsi gli umani miniaturizzati al gigantesco dottor Torkel in un confronto di dimensioni, lasciatemelo dire, ciclopiche.
Già ciclope.
Come il professore viene additato dal mini dottor Bullfinch che lo ritiene, oltre che miope, stupido come il ciclope che pensava di trattenere Ulisse prigioniero solo per la sua stazza.
Se in "King Kong" gli uomini usavano i loro normali utensili per difendersi dal mostro qui i piccoli esseri umani si arrangiano con quello che hanno: si coprono con lembi di fazzoletto (chissà dove li trovano poi!) e si armano con una lama della forbice e spilli dalle insidie di un mondo troppo grande per loro.
Satana è, giustamente, il nome del gatto nero del professor Torkel, con quegli occhi gialli lucenti e la sua voglia di cacciarli come topi il cui più acerrimo nemico è il cane di Pedro dal pelo chiaro (guarda il caso!) e sempre pronto a difenderli da ogni insidia.
Indicato come il primo vero film di fantascienza ad utilizzare uno splendido technicolor (godetevi l’ oscura scena iniziale tutta sul blu e sul viola), “Dr Cyclops” non si avvale solo di splendidi effetti speciali visti prima solo ne “La bambola del diavolo” di Tod Browning e perfezionati poi nello splendido “Radiazioni bx distruzione uomo” di Jack Arnold.
A buoni attori (su tutti spicca senza dubbio il malvagio rasato ed occhialuto dottor Torkel) e scenografie suggestive con gigantesche sedie e accessori vari costruiti appositamente per sottolineare la miniaturizzazione dei protagonisti (oltre alla solita giungla per cui Schoedsack doveva avere una vera fissa dato che girò almeno 5-6 pellicole in questi affascinanti scenari) si aggiunge la capacità del regista di stupire continuamente il pubblico.
Quando credi che il professore si stia arrendendo eccolo intrappolare i nostri nello stanzino per rimpicciolirli, quando pensi che il dottor Bullfinch sfuggirà senza dubbio alle grinfie del malvagio Torkel (è il protagonista non può morire!) eccolo soffocare nel veleno e quando pensi che ormai è finita per i piccolini te li vedi li a rompere tutti gli occhiali per rendere Torkel un ciclope accecato.
Schoedsack con questa pellicola sembra quasi chiudere un cerchio aperto con "King Kong" dove la bestia era dotata solo di sentimenti molto primitivi ma era capace ancora di amare.
La domanda che il regista si pone è: “E se quella bestia fosse dotata di intelligenza umana?”
Sarebbero guai per tutti: niente ingenuità da parte del dottor Torkel, niente furia non controllata, nessun sentimento ad ostacolare un progetto che definire mostruoso è una gentilezza.
Insomma Schoedsack riesce ancora una volta a sfruttare appieno tutte le potenzialità di una Hollywood che si sa arrangiare con effetti rudimentali (ovviamente appaiono ai nostri occhi rudimentali!) e che riuscirà ancora per molti anni a produrre storie originali dove il mezzo tecnico è ancora ausilio necessario ma non unico.
Oggi in molti casi non è più così: le storie sono viste e straviste (troppo facile dire: “allora non era stato ancora inventato nulla!) e l’ inventiva di autori quali Schoedsack e Cooper è andata persa tra mille remake e aggiustamenti e mentre ci si domanda cosa saprà offrire in termini di spettacolo il nuovo kolossal di Michael Bay (tanto per prendere un nome tra quelli più gettonati) si ha un po’ la nostalgia di quei tempi in cui un gatto nero era Satana e il suo padrone era l’ inferno vivente.
ANNO: 1940
REGIA: Ernest B. Schoedsack
GENERE: Fantascienza
VOTO: 7, 5
CONSIGLIATO A CHI: Vuole vedere l’ ultima grande e un po’ dimenticata opera di Schoedsack
QUANTO FAN RIDERE LORO VESTITI CON I FAZZOLETTI COLORATI: 10
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27 commenti:
Secondo me tra un pò recensisci le guerre puniche...Comunque rispetto!
Secondo me tra un pò recensisci le guerre puniche...Comunque rispetto!
visto...mi era piaciuto molto più di king kong(anche xchè l'idea dello scimmione che sa amare non mi ha mai convinto)...ma non mi aspettavo di leggerne una recensione prima o poi....^_^
AH...le care vecchie recensioni di Deneil.^^
Anche in questo caso ho preso appunti...guarderò prossimamente, anche se ora sono più interessato a riscoprire il cinema italiano (si era capito?^^).
Concordo con quello che dici alla fine...oggi la maggior parte dei film sa di già visto, ma queste sono opere genuine...grezze (in alcuni casi) ma genuine...e terribilmente affascinanti!
Dr. Cyclops, Considerato inferiore agli altri (che hai già recensito). Ma ne facessero di film cosi oggi!
@M:stavo pensando di recensire un film del 1902..ma ti farò sapere!
@leorepiccole:l'idea di king era in un certo senzo molto più romantica (nel senso storico della parola) a mio parere mentre questo rispecchia molto di più una paura del nucleare che sarà poi il tema centrale di moltissima sci-fi degli anni 50..forse son stato un pochettino basso con i voti stavolta comunque merita almeno quanto king kong la visione..io recensisco le robe più improbabili ricordatelo!
@eheh si si era capito!anch'io dovrei approfondire ma ho un listone di film da vedere che non hai idea..anzi si molto probabilmente ne hai idea dato che anche tu da quanto ho capito fatichi a trovare il tempo per ogni film che devi vedere!ovviamente hai azzeccato in pieno quello che volevo dire!
@luciano:come detto a leorepiccole forse sono stato un po' basso con i voti ma merita la visione almeno quanto king kong questo film..davvero straordinario!
Potresti recensire "L'innaffiatore innaffiato"...
non è il mio genere, ma quello che hai scritto e il tuo 7,5 potrebbero incuriosirmi..
Ciao deneil!
Grazie per il tuo commento sul mio blog e complimenti per il tuo, informatissimo! Ho ricambiato il tuo gentilissimo link.
Più di tutto però mi piace il tuo avatar di Leone il cane fifone: ne uso un altro su un forum di fan di Mark Knopfler...
Bye!
Tommaso
@M:si e perchè non parlare del teatro greco??
@mario:a freddo è un 7..questa recensione è stata scritta a caldo..per una rece un po' più "fredda" c'è un mio commento in risposta a leorepiccole che potrebbe chiarire un attimo le cose..comunque un buon film a mio parere.
@tommaso:ma figurati!grazie a te per il link anzi!comunque l'avatar lo scelsi quasi a caso..nel momento in cui creai il blog avevo in mente mucca e pollo e leone il cane fifone..poi scelsi questo e ora mi ci sono ormai affezionato!
Adamo ed Eva non hanno mai recitato?
Potrebbe essere qualcosa di(ada)mitico da recensire...
@mario scafidi:devo essere imbecille perchè credevo che il tuo commento fosse su 1408...nono questo film vale più di7,5..ASSOLUTAMENTE..però deve piacere il genere questo lo ammetto!
eh in effetti mi stavo stupendo della tua assidua presenza al cinema :P
Ciao Den, come vedi non vi ho abbandonato!
:-)
tra l'altro, anche se ho visto ben poco, la vecchia fantascienza è un genere che mi fa impazzire (il mio preferito rimane Terrore nello spazio).
ecco dove han preso l'idea quelli di Tesssoro, mi si sono ristretti i ragazzi.
Questo di cui parli è uno dei film della mia infanzia preferiti. Non posso che parlarne bene, Ernest Schoedsack andava fortissimo anche se Kink Kong rimane la sua cosa migliore.
Un saluto! Bella recensione coma al solito. Alla prossima.
@trinity:ci manca solo che ci abbandoni..ora so dove stai..vedi se ci abbandoni come ti riempio il sito di commentacci!:-))
@alicesu:terrore nello spazio mim manca..ne avevo sentito parlare molto bene però..di bava mi sembra!
già le idee di tesssoro mi si sono ristretti i ragazzi vengono proprio da qui e da la bambola del diavolo che devo ancora vedere ma soprattutto da "radiazioni bx distruzione uomo"(lascia perdere il titolo che è la solita traduzione smonca italiana..) che avevo recensito tempo fa..se proprio ti devo consigliare tra questi due ti consiglio radiazioni che è un vero capolavoro (come storia ed effetti speciali)..quando avrò poi visto la bambola del diavlo ti saprò dire meglio!
@ma va??io da piccolo non avevo mai visto film del genere..al max c'era il sopracitato "tesoro mi si sono ristretti i ragazzi"!..comunque ora che ho finito di vedere i film di schoedsack posso dirti che come importanza storica metterei in testa king kong..come idea mi è piaciuto davvero tantissimo la pericolosa partita, poi c'è "grass..."che come documentario è un vero capolavoro e poi questo dr cyclops e il figlio di king kong...purtroppo molti film sono oggi irreperibili..ma ne farò un post su schoedsack e su arnold un giorno..ve lo prometto.
questa visione è GENIALE! mi inchino! mica come match point......comunque i miei lettori saranno morti o emigrati altrove visto che l unico che mi legge apparentemente sei te :)
kiss&hugs
ps appena me lo ricordo ti linko, caro
moviemaniaca
Francamente ignoravo l'esistenza di questo film, ma mi hai incuriosito.
La domanda comunque non è tanto "dove li trovi", quanto piuttosto "come fai a sapere che esistono???" Quale sacro testo consulti? :-)
Comunque mentre leggevo mi veniva in mente "Tre millimetri al giorno", che peraltro è alla base di "Radiazioni BX". Che ci vuoi fare, adoro Matheson!
@moviemaniaca:ma no dai..magari hanno la testa sotto la sabbia come gli struzzi e non vedono i tuoi bei post..io sono ancora alla ricerca di mad monster party..ma dove diavolo l'hai trovato???io lo voglioooo!
@mr hamlin:guarda c'è un dvx con sei film che ho qui sotto mano che non hai idea di cosa contenga..della sci-fi talmente pacchiana che fatico a vedere una scena senza ridere..ma poi arriveranno anche sul blog..e saranno guai perchè li mi potrete picchiare..vi autorizzo!comunque con questo post ho finito di analizzare i film di schoedsack che sono riuscito a trovare (molti sono irrecuperabili!)..tra poco toccherà a un regista leggermente più conosciuto..ma non troppo mi raccomando.
io questo l'ho recuperato un po' perchè di schoedsack e un po' perchè avevo letto tre millimetri al giorno e visto il film che ne è stato tratto e volevo sapere se qualcuno aveva già fatto qualcosa di simile..ne è venuto fuori che prima ci sono solo questo bel film qui e la bambola del diavolo di tod browning (ecco quello si che è pazzo!) che però devo ancora vedere!
il “Dr Cyclops” è un magnifico film, l'ho visto tempo fa, ma ne conservo un buon ricordo, davvero bello, come piace a noi, del resto ;)
si a noi e pochi eletti!;-)
Sai, ho più volte definito Michael Bay uno zozzone e la sua grande fortuna è di avere un grande come Spielberg alle spalle.
Non credo che qualsiasi suo film dalla produzione milionaria possa in qualche modo eguagliare il fascino di questi "vecchi" (metto le virgolette perchè il termine gli va decisamente stretto) film.
Questo non lo conoscevo e mi hai messo una certa curiosità...lo recupererò ^__^
Ecco, Browning è uno di quegli autori che mi affascinano... Ho visto solo Freaks, ma vorrei recuperarne altri. Quasi quasi mi metto in ricerca.
@weltall:in che senso bay ha dietro spielberg??lo produce?noperchè questa non la sapevo..ma si io i film di michael bay li guardo anche(con la consapevolezza di ciò a cui vado incontro) ma certe volte nonostante sappia il genere di film che gira mi incazzo perchè crede anche di essere figo a fare delle cose del genere..non so se hai visto the island..è imbarazzante....ovviamente qualsiasi filmone di bay non vale la metà di dr cyclops!
@mr hamlin:anch'io di browning ho visto solo freaks ma ho letto moltosul suo conto..io è da u po' che recupero sue pellicole..come per schoedsack verrà anche il suo momento sul mio blog!
Eh si! Sia The Island che Transformers sono prodotti da Spielberg...
E prorpio parlando di Transformers, hai visto quanta confusione nei combattimenti di quel film? La telecamera non sta mai ferma e le inquadrature...meglio che non parlo!
Io sono andato al cinema per vedere i robottoni che se le suonano, non per ammirare "macchie di colore indistinte in movimento"...
Comunque, per un fatto puramente nostalgico il film mi è piaciuto ugualmente e ho notato che guardandolo in dvd con il televisore di casa, il tutto è molto meno caotico ^___^
penso che trannsformers sia l'unico che mi manca del grabde bay (eh be!)..ma tutti quelli che l'hanno visto mi han detto questa cosa..lo recupero in dvd anche se mi sembrava film da vedere rigorosamente al cinema..ma tu smentisci quindi gli darò un occhiata in dvd!
Effettivamente al cine erano un pò incasinati i combattimenti non so in tv.Comunque in generale transformers non mi è dispiaciuto, sinceramente ero pronto al peggio ma son stato piacevolmente sorpreso.Però la classica scena di Bay col tramonto non manca
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