giovedì 1 novembre 2007

KING KONG

BY DEN




Cosa si può dire su uno dei film più famosi e idolatrati al mondo?
Me lo son chiesto e richiesto per giorni prima di scrivere una recensione, il pericolo è di scrivere banalità terribili che tutti possono leggere ovunque e questo è quello che cerco di evitare sempre, fin dall’ inizio di questa avventura nella blogosfera.
E quindi?
Quindi inizio col dirvi che la trama non la scrivo per principio!
Nonostante mi sia imposto fin dall’ inizio di non dare per scontato nulla mi rifiuto di credere che qualcuno non sappia di cosa parla King Kong!
Non pretendo che tutti abbiano visto l’ originale (anche se bisognerebbe!) ma almeno quello di Peter Jackson l’ avrete visto!
Bene la trama è quella!
Uguale identica!
Dura un’ ora e mezza di meno del kolossal del Signore degli anelli ma tant’ è, si sa che Jackson ama esagerare!
Non avete visto neanche quello di Jackson?
Allora sicuramente non vi siete persi il remake del ’76! Nemmeno quello?
Un documentario in tv! No?
Non è colpa mia se vivete sulla Luna! Io non vi racconto nulla!
Dunque via la trama.
Potrei parlare dei significati nascosti (psicologici e politici) che molti cercano persino in “Giovannona coscialunga” ma mi sembra una pratica inutile e dannosa.
Una volta Umberto Eco ha detto che non bisognerebbe usare il testo a proprio piacimento ma semplicemente trovare quello che realmente l’ autore ci vuole comunicare attraverso vari indizi (ovviamente Eco l’ ha detto meglio e più chiaramente!): io sono sostanzialmente d’ accordo (anche se a volte il giochino può risultare divertente da come potete vedere nelle mie analisi dei film di Jack Arnold!).
Penso che King Kong non abbia significati sottintesi o chissà che altro: esattamente come “Il mondo perduto” lo considero uno spettacolone che solo Hollywood avrebbe potuto produrre al tempo (e ancor di più oggi!) capace come pochi altri di stupire lo spettatore fino a farlo rimanere a bocca aperta di fronte alla distruzione della città da parte del gorillone!
Via anche i significati!
Cosa rimane quindi?
Rimane un sapiente intreccio della pellicola che noi vediamo con il film che Denham sta girando davanti ai nostri occhi. Esemplari sono le parole di Denham che annuncia la sua volontà di produrre il film più grande in assoluto (sembra che a parlare siano gli stessi Schoedsack e Cooper rivolgendosi a noi!).
Rimangono splendidi fotogrammi passati alla storia: Fay Wray strillante prima legata ad un palo e poi nella mano chiusa di (Dio) Kong, la lotta mitologica con il t-rex e poi con il serpentone (diavolo), il faccione del gorilla che osserva da vicino la sua bella, la scalata dell’ Empire State Building (davvero magnifica!), la lotta con gli aerei da guerra con le soggettive alternate dello scimmione e degli aeroplani (piccola curiosità: alla guida ci sono Schoedsack e Cooper), l’ espressione triste di Kong ferito mentre posa Anna e la carezza per l’ ultima volta e la caduta finale della bestia.
Rimane persino una scena che nessuno ha mai visto in cui gli uomini fatti cadere da Kong in un precipizio vengono mangiati da ragni giganti (Cooper decise di eliminarla dopo le urla alla prima proiezione e solo Jackson saprà restituirci la scena più di mezzo secolo più tardi).
Rimangono stralci di dialoghi ripresi milioni di volte:
“Se la bellezza vi strega”, sostiene Denham prima di incontrare Kong, “La bestia diventa docile”.
“Kong, l’ ottava meraviglia del mondo!” annuncia ancora il regista presentando il gorilla imprigionato al mondo intero.
“Allora Denham gli aeroplani ce l’ hanno fatta eh?” Chiede infine un amico al regista dopo la caduta di Kong dal grattacielo ricevendo una delle risposte più famose di ogni tempo: “Oh no, non sono stati loro. È stata la bella che ha sconfitto la bestia!”
Rimane un ruggito che ha fatto storia ottenuto registrando al contrario una fusione di quello di un leone e di una tigre abbassato di un’ ottava.
Rimane la tecnica della stop- motion di Willis O’ Brien utilizzata qui per la seconda volta dopo “Il mondo perduto” in grande stile.
Rimane un film straordinario che rubacchia qualche idea a “Il mondo perduto” (in particolare il fatto che si decida di trasportare Kong in città e la successiva furia dello scimmione) e che condivide il set (oltre al regista Schoedsack e a buona parte del cast) con il contemporaneo “La pericolosa partita” (in particolare si ricorda il tronco sdraiato su cui Kong cattura e uccide alcuni uomini) ma che sa regalare momenti davvero straordinari e indimenticabili che entrano di diritto nella storia del cinema mondiale.
Rimane King Kong.
REGIA: Ernest B. Schoedsack, Merian C. Cooper
ANNO: 1933
GENERE: Fantastico, avventura
VOTO: 9, 5 (per l’ idea non proprio originalissima dato che l’ influenza de “Il mondo perduto” si sente molto).
CONSIGLIATO A CHI: vuole poter dire di aver visto un classico immortale
QUANTO POTREBBERO FARVI RIDERE I MODELLINI DI KING KONG SE NON CI SIETE ABITUATI: 10. Se poi però tra 100 anni i vostri nipoti rideranno degli effetti digitali del Kong di Jackson (cosa che molto probabilmente avverrà) non lamentatevi!

26 commenti:

Anonimo ha detto...

A caccaaaaaaaaaaaaaaaaaa jo te sdrummo comm er gurilluni aoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo ei firme en bianku ie nerru me fan tarmente piscia maiunnese ki un zo manko kuos scrivve aooooooooooooooooooooo li mortacci tua aooooooooo

Weltall ha detto...

Anche con settant'anni sulle spalle questo film continua ad esercitare un enorme fascino su di me...bellissimo!!!

Per quel che riguarda il remake di Jackson (secondo me una vera e propria dichiarazione d'amore verso il film originale), dopo il successo trionfale del Signore degli Anelli, se invece di 3 ore l'avesse voluto fare di 5, credo che la Universal non avrebbe avuto niente da dire ^___*

Deneil ha detto...

il remake di jackson lo vidi al tempo della sua uscita ma non avevo ancora visto l'originale quindi dovrei ridarci un occhio!Comunque a me era piaciuto molto..ricordo che molti se ne erano usciti con commenti tipo: due palle, che lungo, che storia vecchia...e io ero li che mi gustavo il dopo cinema ripensando alle bellissime immagini!sono d'accordissimo con te quando dici che poteva farlo di 5ore e la universal non si sarebbe lamentata..pensa che la universal gli propose di scegliere un remake tra king kong e il mostro della laguna nera e jackson scelse kong per il suo amore incondizionato verso questo film..però cazzo..sarei curioso di vedere cosa ne veniva fuori del mostro..ora stan facendo anche quello di remake..ad opera di uno sconosciuto regista..ma mi sa che sarà una str...povero il mio mostro!

chimy ha detto...

Capolavoro senza tempo... x il pubblico del 1933 era una visione davvero incredibile.
Concordo con te, buono anche il remake di Peter Jackson...
Ciao

Deneil ha detto...

eh già mi immagino sempre per la gente nel 33 che effetto che doveva fare...remake di jackson fedele..come ha detto weltall atto d'amore!

Luciano ha detto...

Ormai sai già cosa penso del film. Ottima ed esauriente come sempre la tua recensione. Mi pare di aver capito che hai visto il King kong di John Guillermin quello del 1976 con Jessica Lange. Ti è piaciuto? Ciao e grazie.

Deneil ha detto...

già già..di un passettino (minuscolo) al di sotto di "la pericolosa partita" giusto?
quello del 76 me lo sto procurando..una fatica..però da quel che ho letto della trama dovrebbe essere un po' aggiornata..chissà..tu l'hai visto?
ma ho visto comunque un altro kong oltre a questo e a quello di jackson..a breve (qualche giorno)la mia rece stupita!

Anonimo ha detto...

a luscio daje ke se continnui a liekkaru u culu puoi deneile se commove ie te fa scrivve ppu a tia

domenico ha detto...

(ma lo sai che questo mi manca??? mi vergogno!)

Deneil ha detto...

luscio..come lo chiami tu..ha un blog suo dove scrive recensioni sue..non vedo perchè dovrebbe scrivere qui!comunque solo i tuoi commenti mi commuovono!

Deneil ha detto...

@honeyboy:comeeee? a me manca un sacco di roba ma a te manca king kong!!!vedi io vado pian piano e son partito dall'inizio così cerco di non perdermi nulla!va be per questa volta, siccome tu mi consoli sempre della mia ignoranza, ti perdono!

Anonimo ha detto...

a ragazzu mielle ma un ce lo senti a deneile? t'addato der iggnorante aoooo sdrumalooooooooooooo
a denneile li me cumenti te commovono aooo adex piagni ppe comozziuni ppo piagnierai ppe kieddeme pieta aoooo

Anonimo ha detto...

Mi cospargo il capo di cenere: ovviamente ho visto lo stralcio della scena dell'Empire e sono conscio del "mito" che aleggia su questo film ma, me a culpa, non l'ho mai visto per intero! Direi che è ora di recuperare... :-)

Riguardo i remake: non male quello di Jackson, dimenticabile quello "Delaurentisiano" degli anni '70. Come sempre, a mio sindacabilissimo parere.

Deneil ha detto...

recupaeralo al più presto..quanto prima metto anche un altra perla su kong che ho viso..quello son sicuro che l'avran visto davvero in pochi..però son curioso di vedere cosa ne ha fatto delaurentis..mi sa un po' di schifezzona megaprodotta ma son curioso..soprattutto voglio vedere com'è il gorillone!

Anonimo ha detto...

a deneile ma te cu sta sturia der gurilluni me sembri mpo froscio ao se voi te pressento er mi aiiuttante aziz ki ie arrabu gruoss ie pelusi comm er tu gurilluni aoooooo

Deneil ha detto...

pensa che te me sembri scemo ma non è che sto qui adirtelo ogni secondo...

Anonimo ha detto...

aooo ammuori miu ma un fa akussi ke jo te lovvo ie er gurilluni ajorra un te lu pressentu kiu aoooo

FiliÞþØ ha detto...

Grandissimo film!^^
Io li possiedo tutti e tre, ma questo rimane il mio preferito...stupendo e incredibilmente ben realizzato per il tempo...
Anch'io avevo intenzione di scriverci qualcosa, ma ormai è passato troppo tempo, magari un giorno, quando lo rivedrò...

Luciano ha detto...

Lo vidi molto tempo fa. Una Jessica Lange giovane e molto sexi. Trama un po' aggiornata. Appena l'hai visto fammi sapere. Ciao.

Deneil ha detto...

@fil: e king kong2..il seguito di quello del 76 ce l'hai..mi sa che li si scade nel trash..ma tra poco arriverà qualcosa di incredibile ti avviso..e sicuramente (o quasi) non l'hai visto!

Anonimo ha detto...

io ho visto quello di jackson piu' che per curiosita' verso la storia, per vedere come se la cavava dopo il signore degli anelli e anche perche' come attori mi piacciono adrien brody che mi aveva colpito dopo il pianista e quello cicciottino che ha fatto school of rock di cui ora scordo il nome sorry.Si in effetti e' lunghino pero' a me non era dispiaciuto nonostante avessi sentito commenti negativi da a mici che l'avevano gia' visto.
ciauz, saretta

Deneil ha detto...

quello di jackson è sostanzialmente uguale a questo primo episodio..dovrei rivederlo per scriverne qualcosa ma da quel che ricordo era un buon film cn ottimi (ovviamente) effetti speciali e scenografie fantastiche..brody se la cavava egregiamente mentre jack black (quello cicciottello) non mi sembrò così azzecao..e ora che ho visto l'originale mi sembra ancora meno azzeccato, l'attore che intrepreta qui il suo personaggio (carl denham) è almeno una spanna sopra jack..a mio parere..ed è anche dotato di un carisma e una profondità che un po' mancano in jack black..ma questo lo dico a memoria e potrei benissimo sbagliarmi!i tuoi amici delusi secondo me lo erano solo perchè non capiscono che questa è una storia del '33..niente di più niente di meno!

FiliÞþØ ha detto...

@ deneil: quello dove gli trapiantano il cuore artificiale?
L'ho visto, e preferirei dimenticarlo...^^
del resto neanche quella del 76 mi piace tantissimo...
MI piacerebbe invece vedere la versione giapponese...

Deneil ha detto...

eh no..quella non la conosco..ma sicuro che ora me lo procuro tanto per intristirmi un po'..quella che dico io non la nomina mai nessuno..mm..il prossimo post sarà quella..ti faccio aspettare anc un po...quella giapponese me la sto procurando (con fatica!)

Anonimo ha detto...

non saprei dirti se jack black e' stato o meno azzeccato in quel cast, non saprei forse mi manca un paragone con l'originale.In generale come attore non mi dispiace.quello di jackson lo ricordo lunghino come film a riguardarlo ci va voglia, ma conoscendoti......non e' certo la lunghezza di un film a fermarti....ciauz!saretta

Deneil ha detto...

si il film di jackson è di tre ore..l'originale solo1 ora e mezza...jackson sostanzialmente ha rifatto le stesse scene (a parte una che nell' originale era stata tagliata dove degli uomini vengono smangiucchiati da insetti giganti!)ma ha allungato le scene..credo sia dovuto ad un cinema che comunque ha dilatato i suoi tempi..la lunghezza non mi fermerà!