mercoledì 9 gennaio 2008

ORIGINAL AND REMAKE_ IL PIANETA DELLE SCIMMIE

PLANET OF THE APES- IL PIANETA DELLE SCIMMIE- REMAKE (2001)
E finalmente si torna alle recensioni!
Dopo una grande pausa natalizia a cui si sono aggiunti alcuni giorni per l' elaborazione di classifiche varie ritorno alla mia grande passione riprendendo il discorso la dove si era interrotto ma portandolo più avanti nel tempo.
Il titolo riporta la recensione all' "Original and remake" semplicemente perche all' inizio avevo pensato ad un unico post per entrambi i film ma poi mi è sembrato conveniente dividere le due parti per la mole di pensieri che ognuna di esse conteneva.
Fine dei preamboli e delle seriosità.
Se volete leggere del film originale cliccate pure qui mentre per la recensione del libro scendete fino a qui!
Buona lettura!



Tim Burton è intoccabile.
Mi è capitato ultimamente di girare su molti forum, blog e siti di cinema e sono giunto alla conclusione che ci sono personaggi intoccabili per il pubblico.
Tim Burton, Nicole Kidman e Johnny Depp sono tra questi.
Francis Ford Coppola, Martin Scorsese o Jack Nicholson non lo sono.
Gli ultimi tre sono degli Dei per la critica ufficiale (o quasi), ma al pubblico poco importa.
E di questo sono felice.
Mi fa piacere vedere un film di Coppola criticato al di là del suo nome, al di là della sua carriera, al di là di tutto quanto può comportare un nome del genere.
Peccato che poi lo stesso non si faccia con Tim Burton.
“Tutti i film di Tim Burton sono capolavori!”
“Tim Burton è un genio!”
“Tim Burton non ha mai sbagliato una pellicola!”
“Tim Burton è Dio!”
E via dicendo.
Credetemi non sto delirando, ma ho letto tante di queste frasi girovagando in rete che ne ho davvero la nausea.
Ne ho lette talmente tante che un po’ ho cominciato ad odiarlo.
“Eresia!” afferma qualcuno.
Eppure credetemi che non c’ è davvero nulla di eretico nell’ affermare che “Il pianeta delle scimmie” è una schifezza bella e buona.
Avevo già visto molti spezzoni alla tv del film in questione e già allora, da buon amante di Burton (lo confesso), mi ero chiesto che diavolo fosse quella roba.
Scimmie giovani con giubbotti di pelle che si spaventano al passaggio di un uomo, scimmioni che si profumano con petali di non so che, bimbe scimmie che danno la buonanotte al loro umano domestico chiuso in gabbia.
Non avevo ancora letto il libro di Boulle.
Non avevo ancora visto la pellicola originale di Schaffner.
Non mi ero ancora innamorato de “Il pianeta delle scimmie”.
Ora lo posso ridire ad alta voce senza vergognarmene: “Il pianeta delle scimmie” diretto da Tim Burton nel 2001 è una schifezza bella e buona, senza nessuna scusante.
Durante la visione ho avuto più volte la tentazione di spegnere tutto e usare il dvd come disco per il flessibile, ma ho resistito nonostante tutto.
Nonostante la visione favolistica Burtoniana del mondo delle scimmie che si aggira tra il patetico, il ridicolo ed il pietoso ho resistito.
Nonostante le scene d’ azione siano qualcosa di allucinantemente brutto e noioso sono rimasto davanti allo schermo.
Nonostante Mark Wahlberg ad un certo punto affermi “A volte anche pochi possono fare la differenza!” non sono scoppiato a ridere.
“Planet Of The Apes” diretto da Tim Burton diventa qualcosa di veramente sconclusionato: tra personaggi completamente inventati e una storia sostanzialmente differente sia da quella del libro sia da quella del film originale del ’68 Tim Burton ci propone (nonostante molte critiche non siano d’ accordo con questo) l’ ennesimo mondo Burtoniano.
Personaggi marchiati e rifiutati dalla loro società che non sanno bene da che parte stare ma che alla fine hanno un cuore d’ oro (Ria, la scimmia che aiuta Leo a salvarsi), viscidi vermi che fanno di tutto per farsi odiare ma che fanno anche un po’ ridere (Limbo, il mercante di umani) e due concezioni molto diverse di vita (quella delle scimmie e quella degli umani).
Tra villaggi molto scuri, paesaggi molto scuri, costumi molto scuri, e cieli molto scuri Tim Burton fa muovere i suoi personaggi come se fossero in una delle sue belle favole gotiche perdendo così il messaggio di Boulle riguardo il progresso e le caste della società qui appena accennate e quello del film originale riguardo il bisogno di saggi.
Tim Burton perde tutto.
Nel suo voler far apparire “Il pianeta delle scimmie” come qualcosa di totalmente nuovo (lui non parla di remake infatti, ma di reimmaginazione di questo mondo) crea un ibrido che non convince davvero nessuno.
Ne l’ appassionato del libro di Boulle, ne l’ amante del film originale e neppure il bisognoso di un buon film di fantascienza.
Il film di Burton perde in epicità, in metafora, in musiche (seppur buone le musiche di Elfman non sono paragonabili a quelle meravigliose di Jerry Goldsmith nell’ originale) e ovviamente in recitazione: Mark Wahlberg è pari a un sacco di patate a confronto con Charlton Heston (ma anche non a confronto) che nei suoi 2 minuti di riapparizione nei panni dello scimmione Zaius fa tremare tutti ripetendo la mitica frase “Maledetti, maledetti! Siano tutti maledetti!” (ingiustissimo il Razzie award per peggior attore non protagonista in questo caso!)
Per il resto non c’ è davvero nulla da dire.
Tim Burton incontra la sua Helena Bonham Carter sul set e di li a breve se la scarrozzerà in ogni film e forse questo è uno dei maggiori pregi di una pellicola inutile e persino dannosa per chi non ha visto l’ originale che non sarà certo invogliato dopo questa schifezzina.
Insomma Tim Burton è intoccabile?
Direi di no.
REGIA: Tim Burton
ANNO: 2001
GENERE: Fantascienza
VOTO: 3,5
QUANTO TIM ROTH NEI PANNI DELL’ ODIOSO GENERALE THADE È L’ UNICO A SALVARSI IN MEZZO A QUESTO PANTANO: 10
CONSIGLIATO A CHI: Vuole vedere l’ ennesimo prodotto fantascientifico scadente di questo nuovo millennio. Ci immaginavano tutti su auto volanti e razzi supersonici e non siamo neanche in grado di fare un buon film di fantascienza. Che vergogna!

40 commenti:

Weltall ha detto...

Personalmente ritengo che gli unici "Intoccabili" siano quelli di De Palma ^___^
E' verissimo che quando incontri un fanatico di questo o quel personaggio non riuscirai mai a fargli ammettere, anche dopo due ore di pellicola tutta in nero, senza immagini e come colonna sonora un fischio fastidioso, che il suo "mito" ha partorito una schifezza. Non conviene neanche perderci tempo a discutere ^___*
Detto questo, Planet of the Apes di Burton è uno di quei film che guarderò soltanto se mai dovessi inciampare sul dvd buttato per terra da qualcuno ^___*
Adoro Burton ma di questo film non ne ho mai letto una recensione positiva...ci sarà un valido motivo per questo, no ^___^?

Cineserialteam ha detto...

Non posso giudicarlo. E' una falla nella mia conoscenza a cui presto rimedierò. ;-)

Anonimo ha detto...

...mitologico Deneil!!

Si', pur'io salverei solamente Tim Roth, ma per il resto il film è davvero robetta da discount all'ingrosso, altro chè...
pubblicamente, bentornato ai fasti delle rece!

Leo

monia ha detto...

non ho visto questo film, di burton ne ho visti pochi; è un bel post questo che fa riflettere su un tema importantissimo del cinema ovvero quanto è importante il consenso del pubblico.io solitamente odio tutto quello che è il divismo vario sia negli attori che nei registi. a volte si seguono le mode, succede! per me gli intoccabili sono altri, gente che davvero ha fatto e ancora fa il cinema. però spesso sono semisconosciuti al grande pubblico e allora dovremmo chiederci chi sta dalla parte giusta, o meglio, chi ha capito dove stare? Se tutti vedono i film di burton e nessuno conosce i film di garrel, allora è meglio il cinema di burton? dopotutto anche il successo di pubblico è importante il cinema nasce come il vero spettacolo popolare, per tutti. ha senso fare un film che non vedrà nessuno? (spero di non essere andata troppo fuori tema e mi scuso perchè lascio sempre commenti lunghissimi, ma non ho il dono della sintesi!) ciao ciao!

Deneil ha detto...

@weltall:ahahah verrei a casa tua solo per buttarti il dvd tra i piedi..almeno ti sorbiresti anche tu sta bruttura!
anch'io adoro burton e ho provato anche a cercarci qualcosa di positivo in questa cosa..ma niente da fare..il pianeta delle scimmie è insalvabile sotto tutti i punti di vista!
@cineserial:guardalo se proprio ti capita..altrimenti leggiti il libro o guarda l'originale..credimi:per questa volta puoi anche non rimediare alla falla!
@leo:Grazie leo..ti avviso che la prossima è la tua finalmente!

Deneil ha detto...

@monia:non avevo letto il tuo commento..prima non c'era!considerazione interessantissima la tua (non preoccuparti per la lunghezza..il problema della sintesi è anche mio!)..io direi che entrambi i tipi di cinema hanno senso di esistere ad una sola condizione:che almeno in una persona essi provochino qualcosa.
Mi spiego..i film che solitamente stronco impietosamente (come questo) sono quei film che sono incapaci di darmi qualcosa, anche un minimo spunto di riflessione.
Mi sarebbe bastata una sola semplice scena capace di strapparmi un oh di sorpresa o di farmi pensare a qualcosa per alzare il voto almeno di un punticino eppure questo film non da nulla.
Niente.Nisba.Zero assoluto.
Credo che il film visto da pochissimi valga quanto il film di burton se non di più se è capace di lasciare una traccia nella testa di chi l'ha visto.
E credo che quasi nessuno sia intoccabile..o più giustamente..io di intoccabili non ne ho ancora trovati ne al cinema ne in musica ne in qualsiasi altro campo mi possa venire in mente.
Insomma io apprezzo tutto..lo si sarà anche un po' capito dai generi sempre diversi (almeno mi sembra) che vado a toccare..io cerco qualcosa da salvare anche nel filmaccio action orrido di van damme..ma se non lo trovo lo stronco.
é quello il cinema che non vale niente: quello incapace di restituire qualcosa..eppure così come sono quasi sicuro che nessuno sia intoccabile, credo anche che quasi niente sia totalmente da buttare.
Anche il benedetto filmaccio di van damme avrà voluto dire qualcosa per qualcuno..magari gli ricorda qualcosa, qualcuno.
e capisco che le mie idee possano sembrare anche un po' confuse o messe li giusto per accontentare un po' tutti ma la penso così..se si è capito!
E così ho dimosrato anche di non saper essere sintetico!
Grazie per l'interessante spunto!

M.S. ha detto...

l'ho visto al cinema con un carico di aspettative che man mano che trascorreva la pellicola perdevo nella sala come popcorn lanciati al vento. chiamiamo le cose con il loro nome: UNA SOLENNE CAGATA!
su settimaarte avrei dato il tuo stesso voto probabilmente. e solo per quell'idea romanticamente affettuosa che ho di tim burton. gli sia perdonato di sbagliare almeno una volta!

mr.crown ha detto...

spero che nessuno abbia mai pensato fosse un bel film.

Deneil ha detto...

@mario:solennissima direi!io gliela perdono ma con moltissima fatica..perchè sbagliare va bene ma non così tanto!
@mr crown: io ho letto di molti per cui nessun film di burton è inutile..ergo anche il pianeta delle scimmie è piaciuto a qualcuno!

Anonimo ha detto...

che mondo sarebbe senza burton...

Anonimo ha detto...

"[...]Mi spiego..i film che solitamente stronco impietosamente (come questo) sono quei film che sono incapaci di darmi qualcosa, anche un minimo spunto di riflessione.
Mi sarebbe bastata una sola semplice scena capace di strapparmi un oh di sorpresa o di farmi pensare a qualcosa per alzare il voto almeno di un punticino eppure questo film non da nulla.
Niente.Nisba.Zero assoluto.
Credo che il film visto da pochissimi valga quanto il film di burton se non di più se è capace di lasciare una traccia nella testa di chi l'ha visto.
E credo che quasi nessuno sia intoccabile..o più giustamente..io di intoccabili non ne ho ancora trovati ne al cinema ne in musica ne in qualsiasi altro campo mi possa venire in mente.
Insomma io apprezzo tutto..[...]"

Parole sante, che io sottoscrivo in pieno. In quanto collega di Deneil, firmo in basso e a lato del suo nome questo manifesto programmatico per il 2008.
Lo spunto è tremendamente interessante, e domani (cioè quando avrò un po' di tempo in più) o stasera, se riesco, aggiungerò qualcosa.

Comunque: Film e/o registi intoccabili NON esistono. Libertà piena di criticare e/o di stroncare, libertà piena di criticare e/o stroncare la critica!
Leo

Deneil ha detto...

@mash: quasi totalmente d'accordo..però senza il suo pianeta delle scimmie sarebbe un mondo migliore!
@leo:grazie leo!
credo comunque che mi metterò appena avrò un po' di tempo a ricercare qualche commento interessante per pubblicarlo come post perchè a volte vengon fuori idee interessantissime che purtroppo rimangon chiuse qui dentro..è giusto dargli più spazio credo!
e ovviamente sottoscrivo:"Film e/o registi intoccabili NON esistono. Libertà piena di criticare e/o di stroncare, libertà piena di criticare e/o stroncare la critica!"

monia ha detto...

la tua è una posizione che condivido pienamente, un film deve dare qualcosa e per questo ci attira. e anch' io sono daccordo nella libertà di dire che un film fa schifo anche se a mezzo mondo è piaciuto e anche il contrario. purtroppo però il cinema si basa anche su più fredde statistiche, ragioni economiche ecc. ecc. se tutti vanno a vedere lo stesso film, che ne parlino bene o male, sarà sempre più famoso di un bellissimo film che ha avuto una distribuzione orrenda e nessuno ha visto. per me di registi intoccabili ne esistono e sono quelli che fanno film che più si avvicinano alla mia idea di cinema, potrò anche criticarli o non condividerli in parte, ma c'è sempre quel qualcosa di base che li avvicina a me; non intendevo dire in assoluto o che debbano andare bene per tutti, questo sarebbe assurdo. ora smetto di rompere, ciao!

Anonimo ha detto...

Io la penso così: ognuno ha il proprio tallone d'achille!^^Questo è quello di Tim Burton!

MrDavis

Deneil ha detto...

innanzitutto non rompi!
puoi scrivere commenti lunghi un chilometro se vuoi ma ti assicuro che commenti del genere non rompono mai!
se intoccabile non si intende come assoluto..cioè per tutti allora si, è possibile avere qualcuno di intoccabile personalmente anche se:
1)io non l'ho ancora trovato!
2)bisogna stare poi attenti a non cadere nel fanatismo..e l'unico modo per non caderci è saper motivare le proprie lodi e soprattutto ricordarsi che molto probabilmente sono qualcosa di personale.
ovviamente concordo sulle basi economiche del cinema..a volte tremo all' idea del numero di film bellissimi che mi perdo ogni anno a causa di pessime o nulle distribuzioni e di tutti quei film che magari sarebbero bellissimi se riuscissero a nascere!

Deneil ha detto...

@mr davis: anche questo è vero..però a me anche sleepy hollow non ha convinto pienamente..non avendo ancora visto ed wood i migliori per me rimangono edward e big fish oltre a nightmare before..

Anonimo ha detto...

PS: Nightmare before christmas era un piccolo gioiello...e la versione italiana con la voce di renato zero era splendida (qui in Italia abbiamo davvero una grande scuola di doppiaggio). Lo reputo persino migliore de "La sposa cadavere".
"Big Fish" onirico, sopra le righe: ho apprezzato anche quello.
"Il pianeta delle scimmie" era semplicemente la scelta ... sbagliata per Burton.

@ Mr. Davis: "Ognuno ha il suo tallone d'Achille", buona interpretazione, realistica.

@Deneil: che dire, hai sempre la giusta "medìetas" necessaria per condurre un dibattito equidistante (io a volte sono troppo istintivo). E comunque sempre pertinente: difatti avevo in mente di scrivere qlcs di simile al tuo post ... ma porcamiseria, l'hai scritto già tu! Ormai abbiamo mezzo cervello in due! [eh...vuoi mettere, con le tonnellate di film che ci spariamo, mezzo cervello s'è bruciato oramai!!]

Leo

Deneil ha detto...

già già..checchè se ne dica quando i doppiatori sono professionisti è (non ilaria d'amico o asia argento..) è un piacere ascoltarli anche se si perde qualcosa della'attore originale!
comunque detto così sembra che abbiam mezzo cervello in due..un quarto a testa..decisamente troppi film e troppa musica!

Anonimo ha detto...

"Troppi film & troppa musica"...

;-)

...non te l'avevo detto, ma pensa che in queste vacanze natalizie ho saputo che la malattia delle recensioni mi aveva già contagiato: ho ri-trovato, facendo pulizia, delle vecchissime recensioni musicali del 2002/04 su album rock e metal, e confesso che ho apprezzato la mia scrittura ingenua, ma non sprovveduta, d'allora ... però, come passa il tempo...

PS: per il ciclo "fantastico" ho letto da poco "Finzioni" e "L'Aleph" di Jorge Luis Borges...SPLENDIDI!!! Sono due agilissime raccolte di racconti fantastici/assurdi. Borges è un genio. Ne riparleremo!

...PS2: venerdi' esce nelle sale will smith con "Io sono leggenda"...mah, staremo a vedere

Leo

chimy ha detto...

Un piccolo passo falso (l'unico...l'unico....l'unico. Se ne critichi un altro mi farò sentire ^^) per uno dei più grandi geni viventi.
Cmq è stato semplicemente un progetto commerciale che gli ha permesso di girare un capolavoro personale come "Big Fish", nient'altro.
(quasi) tutti i registi hanno bisogno di fare ragionamente simili.
Per Burton è successo solo una volta (di andare totalmente al di fuori della sua poetica) e questo è un caso più unico che raro.

Un saluto

Anonimo ha detto...

sono assolutamente d'accordo!
Questo film è una ciofecata allucinante.
Ma non solo:
nicole Kidman e Jonny deep non sono mai una garanzia. hanno fatto un sacco di filmacci inutili. e secondo me Deep è anche un sacco sopravvalutato, in generale.

FiliÞþØ ha detto...

Per quanto mi riguarda nessuno è intoccabile, tantomeno burton (e questo film è brutto, hai proprio ragione).
E' lecito avere un attore preferito, un regista preferito, ma se prendono una cantonata bisogna dirlo, difenderli a spada tratta non ha alcun senso.
Grandissimo Deneil!;)

Deneil ha detto...

@leo:ehehe sarebbe curioso leggere le tue vecchie recensioni!
borges mi incuriosisce parecchio in effetti..dalle clip che ho visto invece io sono leggenda pare na troiata..lo vedrò comunque..per affetto verso la storia!
@chimy:io direi un grandissimo passo falso..non piccolo..e soprattutto c'è una cosa da dire: il pianeta delle scimmie NON è al di fuori della sua poetica e NON è SOLO un progetto commerciale per produrre big fish..all'interno del pianeta delle scimmie ci sono moltissime delle tematiche di burton (messe giu malissimo) e il pianeta delle scimmie (così come i film di fantascienza anni 50 di cui mars attacks è un omaggio) è stato alla base della sua formazione ed è un progetto fortemente voluto da burton che voleva farne anche dei seguiti..insomma ammettiamolo candidamente: burton ha proprio sbagliato in pieno!poi ripeto..a me anche sleepy hollow non fa impazzire..ma ci sarà tempo per discutere di quello..mi è appena balenata un idea in testa su burton..
@alicesu: attenta a quel che dici che qualcuno ti taglia la lingua!ovviamente non sarò io perchè sono pienamente d'accordo con te..soprattutto la kidman io ultimamente me la becco solo nei filmacci..ma diciamolo sottovoce!
@filippo:così si ragiona!io quando ho visto il peggior film di jack arnold (i figli dello spazio) l'ho detto che era solo per completisti..non ricordo come ne parlai ma penso si capisse che non l'avevo apprezzato..difendere a spada tratta è inutile e dannoso!
sempre grazie per i complimenti!

Anonimo ha detto...

@Deneil: "...PS2: venerdi' esce nelle sale will smith con "Io sono leggenda"...mah, staremo a vedere
"
... volevo essere ottimista, ma in fondo sai che la pensiamo uguale sul film di Smith

Fino a quando non si trova il cadavere, si resta presunti innocenti [!!]. Per il momento "I am Legend 2008" resta indagato e agli arresti domiciliari. [ma se è brutto, non vedo l'ora di scriverci qualche righetta... ;-) ]

PS: h visto "La bussola d'Oro", a proposito di Kidman & Co. ... santi numi, quella donna non riesce più nemmeno a fare una smorfia o un sorriso. Il viso è splendido, sì, qst è vero, ma è il viso platificato/siliconato/tirato d'una bambola di porcellana. Per la serie "Una volta avevo una faccia..."

Qualcuno ha visto questo film ultimamente?!? [Nulla di chè, sotto tono, cmq qlk spunto piccolo e interessante. Troppo poco per i miei gusti, cmq. Target: giovani/issimi]


Leo

Deneil ha detto...

ovviamente d'accordo con te su i am legend e pure sulla kidman ma come ho detto ad alice attento a non urlarlo troppo perchè potrebbe venir fuori qualche fan inferocito..personalmente non l'ho mai amata molto e adesso la trovo abbastanza insopportabile..vediam se qualcuno risponde all' appello su la bussola d'oro..se ne leggi da qualche parte vedrai comunque come tutti dicono: film nulla di che ma kidman eccezionale..mah!

Anonimo ha detto...

... la Kidman è eccezionale perchè fa quello che deve fare con la sua faccia plastificata: la bambola di porcellana (in versione "cattiva" e spregevole). E fa tutto molto bene. Su questo nulla da eccepire.

...finita la trilogia della bussola d'oro cosa farà? Cambierà espressione dal chirurgo plastico per una faccia triste?!
Ok, qst era troppo cattiva! Poi i fans inferociti mi scannano...a parte gli scherzi, lei è stata brava. Il ruolo le si addice, dark lady sulfurea e dal viso angelico, però il film non è nulla di chè. Potrei anche scriverci qualcosa, ma attendo con ansia Will Smith!!! [oh, ormai quasi spero sia brutto veramente! ;-) ]

Leo

Luciano ha detto...

Quando vidi Planet of Apes non volli credere che era di Burton. Impossibile. Eppure è vero. Il fatto è che io devo vederli tutti i film di fantascienza. E' più forte di me.

chimy ha detto...

Vabbè il "piccolo" era per dire...^^
Cmq è lecito che un regista cerchi d'inserire elementi della sua poetica anche in film commerciali che gli servono per fare altri lavori.
Es. Gilliam con "I fratelli Grimm" fatto per fare "Tideland".
Perchè comunque di progetto commerciale si tratta visto che è stato prodotto assicurando a Burton la possibilità di girare "Big Fish".
Certo che è lecito anche che un regista sbagli un film (chi non l'ha fatto? pochissimi..), l'importante è che questo non capiti diverse volte e nel caso di Burton, per me, è capitato solo questa volta. Nessuno è intoccabile...

Ah, su "Il mistero di Sleepy Hollow" ti dico già che non sarò d'accordo con te ^^. Non avrei mai pensato che a te non avesse convinto...


Ciao, a presto

chimy ha detto...

p.s. che idea ti è balenata in testa?

Deneil ha detto...

@leo:ahahahahahahahhahahahah!
comunque io in invasion ho trovato pessima anche lei..oltre al film che era inguardabile..
io lo spero vivamente sia brutto per scatenarmi...
@luciano:sembrava impossibile anche a me che fosse così brutto ma riconoscevo la mano di burton poggiata male..peccato comunque che abbia partorito una schifezza simile..io non lo vidi alla sua uscita ma mi immagino le facce dei fan del vecchio pianeta quando videro sta cosa sperando in un buon remake (dato che il regista era buono)..

Anonimo ha detto...

aooooo a fitekkiuni ma cumme stasse aoooo????? MA TU SI FISSATTU PROPIO PPE GURILLUNI IE SCIMIACCI AOOOO....UN SUGNU SPARITTO KA VIDISTI? DAJE A DENEILE KE TE VOJO BBENE AKIU MA KUSSE STASTURIA DE BLOGHETE AUARD NA ROBBA AMMERICANA? MIIINGHIA CUMME SI DIVENNATTO IMPURTANZIA

AOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Anonimo ha detto...

Sleepy Hollow è un quadro vivente!!!é gotico come nessun altro forse suo film e i personaggi sono meravigliosi!!!!!^^
Sulla Kidman ormai che altro posso dire..Trovatemi una attrice che abbia la sua fama e il suo carisma e che è attrice da festival anzichè di filmoni commerciali e vi darò allora ragione.E non è un caso che i suoi insuccessi siano proprio quest'ultimi.Perchè allora li fa?perchè interpretare ruoli disturbanti continuamente fa male, si ha bisogno di svago.Lo fanno tutti ma solo conlei ce la si piglia.Misteri della fede.^^

MrDavis

Anonimo ha detto...

Tim Burton, che io adoro, con questo film ha toppato veramente di brutto. Io darei 3, altro che 3.5. Troppo buono! :P
Ale55andra

Deneil ha detto...

@gabber:chi si rivede..non preoccuparti è una sorta di catene..per quanto riguarda gli scimmioni stavolta mi son beccato la schifezza.
@mr davis:sleepy hollow lo vidi secoli fa e ricordo che mi deluse abbastanza..oggi lo guarderei con occhi diversi..ti farò sapere comunque!
per quanto riguarda la kidman sapevo che saresti spuntato parlandone male..hai sentito odor di bruciato??comunque a me non pare che la kidman sia criticata sul web..anzi!( poi nella realtà so di un sacco di persone che non la sopportano molto..misteri della vita!)
a me va anche bene che si svaghi ma non deve scegliere per forza la spazzatura (invasion, la moglie perfetta, la vita da strega o come cavolo si chiamava.. sono spazzatura!) per farlo..o almeno se non li sceglie lei che cambi agente!
e poi non puoi negarmi che a forza di tirarsi stia perdendo in mimica facciale!a me poi non piace neanche come bellezza ma quello è un altro conto..quelli son gusti..ma sul tiraggio non puoi negare!!:-)
@ale55andra: in effetti con quel mezzo voto in più sembra che io l'abbia gradito!:-b

Anonimo ha detto...

Tiraggio, un-due-trè...OLE'!!!

Leo ;-P

Anonimo ha detto...

unduetre ar culo to pji te! ar ar ar
a leomencio ma kumme stasse anke tia aoooooo

Anonimo ha detto...

Invasion è un film di cui non ha colpe:sulla carta era tutt'altro, quando poi si decide in sala di montaggio di cambiare stile non credo lei abbia colpe.Vita da strega è brutto e vergognoso lo ammetto ma la moglie perfetta mi piaciucchia:bettle Midler mi farebbe ridere anche solo stando zitta!^^
Detto questo, giuro nn parlerò più!^^Scusa se insisto sempre...^^
MrDavis

Deneil ha detto...

@mr davis: fa piacere sentire anche uno che non è delle mie idee quindi non è che te ne devi stare zitto!comincerò a insospettirmi quando commenterai i miei post dicendo: "bello sono d'accordo!" in ogni occasione..allora si che sarebbe fastidioso!riguardo la kidman per ora fermiamoci sull'1-1..ma guarda che non demordo..avrò occasione di parlarne ancora male!:-)

Finazio ha detto...

Sono un appassionato del cinema di Burton. Non mi considero un fan, quello è un termine per ragazzini, ma credo che Burton sia uno dei massimi registi viventi, esattamente come Coppola, Scorsese, De Palma e (per fortuna) molti altri. Ed ha realizzato almeno un paio dei più bei film della storia del cinema. Nonostante questo concordo con te circa il giudizio su questo film: è sicuramente il più brutto della sua carriera, un innegabile passo falso che riconduce Burton all'interno dei limiti dell'"umanità": avesse fatto solo capolavori non sarebbe un regista, sarebbe Dio.

Deneil ha detto...

vedo che nessuno riesce a difendere questa schifezzina..io credo che burton debba fare ancora un po' di strada per arrivare ai livelli di coppola o scorsese (de palma a mio parere rimane un gradino leggermente più in basso..alterna capolavori a filmetti non degni di certi nomi..).
Credo infatti che due film come edward e big fish (credo ti riferisca a questi..) oltre all' adorabile nightmare before non valgano ancora come biglietto d'entrata nell' olimpo dei grandissimi (grandi si..ma non grandissimi!)..se riuscirà però a produrre almeno altri 2-3 film del genere allora si..lo accoglierò a braccia aperte tra i grandissimi senza indugio!